Questa guida spiega come fare trading sul litio e dove trovare i broker regolamentati che offrono la possibilità di accedere al litio e ad altri prodotti derivati basati sull'energia.
Analizziamo anche il motivo per cui alcuni trader potrebbero considerare di speculare sui prezzi del litio, dato il suo ruolo centrale nelle industrie globali.
Non esiste un modo per investire direttamente nel litio, poiché non esistono contratti futures negoziati in borsa come per altri metalli industriali quali rame, nichel e alluminio.
Tuttavia, alcuni broker consentono ai trader di speculare sui prezzi del litio senza possedere effettivamente gli asset di litio sottostanti. Questi strumenti di negoziazione derivati comprendono:
Oltre alla domanda globale di una commodity, altri fattori, come i progressi tecnologici, influenzano le previsioni di prezzo di una commodity.
La maggior parte delle persone ha bisogno di energia in movimento e questo è possibile solo con una batteria. Le batterie agli ioni di litio consentono alla maggior parte dei telefoni cellulari, dei computer portatili e persino delle auto elettriche di funzionare come tecnologie "on-the-go".
Ad esempio, la Gigafactory di Tesla avrebbe bisogno di oltre 25.000 tonnellate di litio per raggiungere il suo obiettivo di produzione energetica di 35 GWh all'anno.
La necessità di immagazzinare grandi quantità di energia, in gran parte portatile, ha afflitto una manciata di giganti della tecnologia, da Tesla ad Apple. Le batterie agli ioni di litio sono ancora oggi le più diffuse ed efficienti sul mercato e non sembra che la situazione sia destinata a cambiare presto.
Le batterie agli ioni di litio diventano sempre più grandi e quindi è necessario più litio. Tuttavia, si consiglia agli operatori di considerare altre tecnologie di batterie e il loro impatto sui prezzi del litio, come le batterie zinco-ossigeno non infiammabili e le batterie all'idrogeno che hanno un rapporto energia-peso dieci volte superiore a quello del litio-ione.
Un approccio rispettoso dell'ambiente non è necessariamente un indicatore del calo dei rialzi del litio, ma le tecnologie alternative come le batterie allo zinco e all'idrogeno sono più amiche della madre terra.
Ad esempio, le batterie all'idrogeno sono neutre dal punto di vista delle emissioni di carbonio, poiché producono solo calore e acqua.
Il litio è un elemento alcalino e un metallo versatile, utilizzato in prodotti farmaceutici, vetro, ceramica e leghe. Tuttavia, l'uso più comune del litio oggi è nelle batterie per dispositivi digitali, smartphone e auto elettriche.
Il litio, nella sua forma composta, viene estratto da depositi di salamoia o di rocce ignee. Esistono due tipi principali di litio, il carbonato di litio e l'idrossido di litio, quest'ultimo utilizzato principalmente nella produzione di batterie.
Australia, Cile e Cina sono i principali produttori di litio. Tra questi, l'Australia è il principale produttore di litio da rocce dure, dove si trovano i principali fornitori del mercato dei veicoli elettrici, tra cui Albemarle e Pilbara Minerals.
Sebbene non sia direttamente commerciabile come una commodity come l'oro o l'argento, è possibile negoziare gli asset basati sul litio tramite azioni, ETF e strumenti derivati come CFD e futures.
La scoperta del litio risale al 1817, quando il chimico svedese Johan August Arfwedson ne rilevò la presenza analizzando il minerale petalite.
Nel corso del tempo, gli scienziati hanno scoperto nuove tecniche per isolare il litio puro dai suoi sali mediante elettrolisi. Ciò portò alla sua produzione commerciale da parte dell'azienda tedesca Metallgesellschaft AG nel 1923.
A metà del 1900, gli psichiatri scoprirono che il litio poteva essere usato per trattare il disturbo bipolare e la depressione. Inoltre, durante la Seconda Guerra Mondiale, il grasso di litio è stato utilizzato nei motori degli aerei, prima di essere impiegato nella produzione di armi a fusione nucleare durante la Guerra Fredda.
Oggi la domanda di batterie agli ioni di litio è esplosa, rendendo il litio un elemento chiave nella competizione geopolitica globale per le energie rinnovabili.
Negli ultimi anni, circa il 90% della produzione e dei flussi commerciali globali di litio provengono da tre Paesi: Australia, Cile e Cina.
Principali produttori di litio, 2021 (volume in tonnellate):
Il mercato delle auto elettriche: si prevede che la domanda di litio per i veicoli elettrici dominerà l'attuale offerta nei mercati tradizionali. Sebbene rappresentino meno dell'1% del mercato automobilistico, i veicoli elettrici utilizzano già il 50% della fornitura mondiale di batterie agli ioni di litio.
Domanda di dispositivi intelligenti: La domanda di batterie agli ioni di litio nell'industria elettronica continuerà a crescere con l'introduzione di un maggior numero di dispositivi domestici intelligenti, come termometri e allarmi.
Griglie elettriche e sistemi di batterie su larga scala: importanti operatori come Tesla hanno sviluppato sistemi ad alta efficienza energetica che consentono ai consumatori di immagazzinare elettricità. Possono essere utilizzati anche in aree soggette a interruzioni regionali di corrente e a carenze energetiche.
Costi di produzione più bassi: negli ultimi decenni la produzione di batterie al litio è diventata più efficiente e meno costosa, aumentando ulteriormente l'interesse per i veicoli elettrici.
Carenza di offerta: L'elevata domanda di veicoli elettrici potrebbe portare a carenze di approvvigionamento di litio. Le mega-fabbriche di litio potrebbero incontrare difficoltà nella loro catena di approvvigionamento, per cui i produttori potrebbero dover esplorare modi alternativi di ottenere il minerale, come l'estrazione dai vulcani.
Alternative agli ioni di litio: le celle a combustibile a idrogeno e altre soluzioni economicamente vantaggiose potrebbero sostituire le batterie agli ioni di litio come fonte primaria di energia pulita. I supercondensatori al grafene e le batterie a flusso redox potrebbero offrire ancora più energia.
La domanda di batterie è relativamente stabile: le batterie agli ioni di litio svolgono un ruolo cruciale nel soddisfare il fabbisogno globale di dispositivi portatili e veicoli elettrici, creando opportunità per gli operatori.
Investimenti nei giganti della tecnologia: si prevede che attori importanti come Tesla e Apple contribuiranno in modo significativo a progetti di batterie ed energia su larga scala, creando un mercato redditizio da esplorare.
Obiettivi globali di cambiamento climatico: diversi governi hanno adottato politiche di neutralità del carbonio per ridurre le emissioni di gas serra e combattere il cambiamento climatico, il che potrebbe stimolare ulteriormente la domanda di veicoli elettrici.
Produzione inefficiente: la produzione di batterie rimane costosa e comporta un processo di produzione tossico. La mancanza di economie di scala potrebbe avere un impatto negativo sui prezzi del commercio del litio nel lungo periodo.
Mancanza di fiducia nei veicoli elettrici: molti consumatori sono scettici sulla tecnologia dei veicoli elettrici e preferiscono ancora i tradizionali motori a combustione che continuano a dominare il mercato automobilistico.
Un altro modo per fare trading sul litio è acquistare azioni del BITA American Lithium and Battery Metals Giants Index o BALITG.
Il BALITG cattura la performance del rendimento totale lordo delle maggiori società statunitensi quotate in borsa che hanno un'esposizione diretta ai ricavi derivanti dall'estrazione e dalla commercializzazione dei metalli utilizzati nella produzione di batterie.
In alternativa, le società elencate di seguito sono società quotate in borsa coinvolte nell'estrazione o nella lavorazione del litio.
Investire in azioni e derivati sul litio offre l'opportunità di beneficiare dell'espansione del settore dei veicoli elettrici e del passaggio globale a un'economia più sostenibile e a basse emissioni di carbonio. I trader hanno l'opportunità di diversificare i loro portafogli e di coprirsi dai rischi legati al prezzo del litio attraverso CFD, ETF, futures e azioni.
Detto questo, molti consumatori rimangono esitanti nei confronti dei veicoli elettrici e le preoccupazioni sulla produzione di litio potrebbero minacciare i prezzi futuri delle azioni e dei derivati del litio nel breve e nel lungo termine.
È possibile investire in azioni ed ETF di società basate sul litio, come Tesla o Pilbara Minerals. È inoltre possibile negoziare strumenti derivati come il Global X Lithium & Battery Tech ETF CFD o il CIF Lithium Hydroxide Futures. Per accedere a questi strumenti di trading, registratevi presso uno dei nostri broker di litio consigliati.
I prezzi del litio dipendono dal titolo o dal derivato che viene negoziato. È possibile trovare i grafici dei prezzi del litio in tempo reale utilizzando strumenti di analisi come TradingView.
Sì, è possibile negoziare i futures sull'idrossido di litio CIF al London Metal Exchange (LME) e al Chicago Mercantile Exchange (CME). Si tratta di contratti regolati in contanti, il che significa che non si effettua la consegna fisica del bene sottostante.
Australia, Cile e Cina sono i principali produttori ed esportatori di litio e rappresentano circa il 90% della produzione globale. Le maggiori società estrattive di litio operanti in questi Paesi sono Gangfeng Lithium, Albemarle, Tianqi Lithium e Sociedad Quimica y Minera de Chile.
Le società quotate in borsa che si occupano di estrazione o produzione di litio sono quotate nelle principali borse valori. Ne sono un esempio Albemarle, quotata alla Borsa di New York (NYSE), e Gangfeng Lithium, quotata alla Borsa di Shenzhen (SSE).