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Modello H (metodo di attualizzazione dei dividendi)

Modello H

Il modello H è un metodo avanzato di attualizzazione dei dividendi che i trader e gli investitori utilizzano per valutare le azioni.

A differenza di modelli più rudimentali, il modello H tiene conto di una variazione graduale del tasso di crescita dei dividendi, rendendolo più realistico e rilevante in molti casi.

Lezioni chiave - Modello H

  • Il modello H è un metodo avanzato di attualizzazione dei dividendi utilizzato per valutare le azioni.
  • Tiene conto di una variazione graduale del tasso di crescita dei dividendi, rendendolo più realistico e pertinente in molti casi.
  • Il modello H funziona in due fasi:
    • La fase 1 prevede variazioni graduali del tasso di crescita dei dividendi in un periodo di tempo.
    • La fase 2 presuppone un tasso di crescita dei dividendi stabile in perpetuo, simile al modello di crescita di Gordon.
  • Il modello H si differenzia dal modello a due fasi perché consente una variazione graduale del tasso di crescita dei dividendi, il che permette un approccio più sfumato alla valutazione del valore di una società in base ai suoi dividendi.

Le due fasi del modello H

Il modello H opera in due fasi distinte.

La prima fase prevede un adeguamento graduale del tasso di crescita dei dividendi in un determinato periodo.

La seconda fase, simile al modello di crescita a due fasi o modello di Gordon, presuppone un tasso di crescita dei dividendi stabile in perpetuo.

Fase 1: cambiamenti graduali

Nella prima fase del calcolo del modello H, si ipotizza che i dividendi cambino gradualmente ogni anno.

Ad esempio, il tasso di crescita dei dividendi di una società può diminuire del 2% ogni anno per tre anni, passando dal 15% al 9%.

Fase 2: tasso di crescita stabile

La seconda fase del modello H rispecchia il modello di crescita di Gordon.

Il tasso di crescita dei dividendi si stabilizza e rimane a questo livello a tempo indeterminato.

Nell'esempio riportato, il tasso di crescita si riduce al 7% nel quarto anno e rimane a questo livello.

Modello H e modello a due fasi

Nel modello di sconto dei dividendi a due fasi, i dividendi aumentano a un determinato tasso e poi passano bruscamente a un tasso inferiore per il futuro prevedibile.

Questo cambiamento improvviso rappresenta una distinzione fondamentale tra i due modelli.

Il modello H, consentendo una variazione graduale del tasso di crescita dei dividendi, presenta un approccio più sfumato alla valutazione del valore di una società in base ai suoi dividendi.

Esempio di calcolo del modello H

Ecco la formula e i valori di esempio per la valutazione del capitale azionario della società X:

Valore di X (modello H) = D0 * (1+gL) / (r-gL) + D0 * H * (gS-gL) / (r-gL)

  • D0 = 25 dollari (dividendo ricevuto nell'anno corrente)
  • R = 8% (tasso di rendimento atteso dall'investitore)
  • gL = 5% (tasso di crescita a lungo termine)
  • gS = 12% (tasso di crescita a breve termine)
  • H = 2,5 anni (tempo di dimezzamento del periodo di alta crescita)

Per prima cosa dobbiamo convertire le percentuali in decimali:

  • R = 0.08
  • gL = 0,05
  • gS = 0,12

Quindi possiamo sostituire questi valori nella formula:

Valore di X (modello H) = 25 * (1 + 0,05) / (0,08 - 0,05) + 25 * 2,5 * (0,12 - 0,05) / (0,08 - 0,05)

Risoluzione graduale :

= 25 * 1.05 / 0.03 + 25 * 2.5 * 0.07 / 0.03

= 25 * 35 + 50 * 2.333 = 875 + 145.833 = $1020.33

Pertanto, sulla base delle informazioni fornite e utilizzando il modello H, il valore di un'azione sarebbe di circa 1020,33 dollari.

Critiche e limiti

Ecco alcuni dei principali limiti del modello H (dividend discount) per la valutazione delle azioni:

  • Presuppone che i dividendi crescano a un tasso costante per sempre. In realtà, i tassi di crescita dei dividendi possono fluttuare nel tempo a seconda delle variazioni della redditività di una società.
  • Sensibile al tasso di sconto/tasso di rendimento richiesto utilizzato. Piccole variazioni del tasso di sconto possono avere un impatto significativo sulla valutazione.
  • Non tiene conto dei futuri riacquisti di azioni, che possono fornire agli azionisti un valore simile a quello dei dividendi.
  • Non tiene conto delle plusvalenze derivanti dall'apprezzamento del prezzo delle azioni. Tiene conto solo del valore dei dividendi futuri.
  • È difficile stimare con precisione il tasso di crescita dei dividendi e il tasso di sconto da utilizzare. Richiede molte ipotesi.
  • Funziona meglio per le società mature e stabili con dividendi consolidati che per le società in forte crescita con dividendi più variabili.
  • Non tiene conto di altri fattori qualitativi che possono influenzare il valore dell'azione, come la posizione di mercato, il management, gli asset intangibili.
  • Presuppone che la società non smetterà mai di pagare i dividendi. Non tiene conto delle riduzioni o cancellazioni dei dividendi.
  • Fornisce poche indicazioni sulla tempistica dei flussi di cassa. Il valore attuale totale dei dividendi futuri non indica quando saranno ricevuti.

CFA Level 2 | Valutazione delle azioni: Valutazione dei dividendi scontati (Modello H)

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Domande frequenti

Che cos'è il modello H?

Il modello H è una forma del modello di sconto dei dividendi, utilizzato per calcolare il valore intrinseco di un'azione tenendo conto del valore attuale dei dividendi futuri.

La particolarità del modello H è che ipotizza una transizione graduale nei tassi di crescita dei dividendi, anziché un brusco passaggio da un tasso di crescita elevato a uno inferiore.

In cosa differisce il modello H dal modello di sconto dei dividendi a due fasi?

Sebbene sia il modello H che il modello di sconto dei dividendi a due fasi calcolino il valore attuale dei dividendi in due fasi chiave, essi trattano in modo diverso le variazioni dei tassi di crescita dei dividendi.

Il modello a due fasi ipotizza che i dividendi crescano a un tasso e poi scendano improvvisamente a un tasso inferiore e costante per il prossimo futuro.

Il modello H, invece, prevede una variazione graduale dei tassi di dividendo nel corso del tempo, con un tasso di crescita dei dividendi che si presume cambi regolarmente ogni anno.

Perché il modello H è importante in finanza?

Il modello H offre un approccio più realistico alla valutazione delle azioni di una società, tenendo conto del fatto che i tassi di crescita dei dividendi in genere non cambiano in modo improvviso e drammatico, ma piuttosto in modo più graduale.

In questo modo gli investitori e gli analisti hanno un quadro più chiaro del valore intrinseco e delle prospettive future di una società.

Quali sono le fasi del modello H?

Il modello H si compone di due fasi.

La prima fase presuppone che i dividendi aumentino o diminuiscano costantemente ogni anno, riflettendo una transizione graduale nel tasso di crescita dei dividendi.

In genere le società tendono a maturare e a crescere più lentamente nel tempo.

La seconda fase del modello H è identica al modello di crescita di Gordon, in cui il tasso di crescita dei dividendi si stabilizza e si mantiene per tutta la durata della società.

Quali sono i limiti del modello H?

Sebbene il modello H fornisca un'analisi più dettagliata del tasso di crescita dei dividendi di una società, presenta dei limiti.

Il modello presuppone una tendenza lineare dei tassi di crescita, che non è sempre accurata.

Inoltre, si basa su molte ipotesi relative ai tassi di crescita futuri e al periodo di crescita, che possono essere difficili da prevedere con precisione.

Inoltre, come altri modelli di attualizzazione dei dividendi, non è adatto alle società che non pagano dividendi.