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Le principali valute da investire nel forex

Le valute sono influenzate da una serie di condizioni macroeconomiche specifiche per ciascun paese di origine, nonché dalla situazione del mercato globale. Gli indicatori economici (crescita del PIL, importazioni / esportazioni), fattori sociali (tasso di disoccupazione, condizioni del mercato immobiliare) e la politica della banca centrale del paese sono i fattori che determinano il valore della valuta sul mercato forex.

Le sei principali valute hanno le loro peculiarità intrinseche :

Dollaro americano (USD)

Il dollaro USA è la valuta più scambiata nel mercato forex, rappresentando circa l'86% di tutte le transazioni FX. Viene anche usato come misura per valutare altre valute e materie prime.

Il dollaro domina le riserve valutarie detenute da tutti i paesi - rappresenta circa il 64% delle riserve mondiali. Nel complesso, ci sono diversi principi fondamentali che influenzano il dollaro USA. Poiché il petrolio e la maggior parte dei metalli sono negoziati con prezzi denominati in dollari, le fluttuazioni della domanda e dell'offerta in questi mercati hanno quindi un impatto immediato sul valore della valuta, come accaduto nel 2008, quando il prezzo del petrolio è crollato, EUR / USD ha raggiunto 1,60.

Il dollaro beneficia anche del suo status di rifugio sicuro mentre gli investitori si dirigono verso il dollaro man mano che le condizioni economiche si deteriorano.

Il tasso di interesse della Federal Reserve ha un'enorme influenza sulla valuta. Le decisioni sui tassi di riferimento della Fed sono influenzate dall'inflazione, dall'occupazione e dal PIL, quindi anche il dollaro è influenzato da questi fattori.

Altri fattori importanti per l'USD sono la bilancia commerciale degli Stati Uniti e il debito nazionale. Di solito, un aumento del deficit commerciale e un debito nazionale in crescita riducono l'attrattiva della valuta statunitense. Tuttavia, a volte può accadere il contrario quando il deficit commerciale e il debito sono elevati, a volte gli investitori cercano sicurezza percepita nel dollaro.

Euro (EUR)

L'euro è di gran lunga la valuta più recente nei mercati Forex, ha sostituito il tedesco Deutschmark che prima della creazione dell'euro rappresentava il 25% delle transazioni Forex. L'euro è utilizzato dai 19 membri dell'Unione europea, è la seconda valuta più scambiata con circa il 37% delle valute estere.

I fattori fondamentali che influenzano il prezzo dell'euro sono spesso basati su economie forti che utilizzano questa valuta comune, come la Francia e in particolare la Germania. I principali fattori nella performance dell'euro sono l'inflazione dei prezzi al consumo e il tasso di interesse fissato dalla Banca centrale europea. Gli indicatori delle esportazioni dei paesi e il tasso di disoccupazione tendono anche ad avere un impatto sulla performance della moneta comune, in quanto paesi come la Germania sono importanti esportatori di beni manufatti e tecnologia. L'Europa rimane dipendente dall'energia per il gas russo e il petrolio dal Medio Oriente, i requisiti più elevati per questi prodotti hanno un effetto negativo sulla valuta europea.

Un altro problema dell'euro è la differenza tra le sue economie, evidenziata dalla crisi del debito nel 2011. In caso di problemi, i leader dell'UE hanno grandi difficoltà a trovare soluzioni che siano utili per sia grandi che piccole economie. L'euro è stato considerato come una valuta di riserva alternativa all'USD fino alla crisi del debito sovrano. Sfortunatamente, i problemi con le economie periferiche dell'UE hanno indebolito la fiducia nell'euro.

Yen giapponese (JPY)

Lo yen giapponese è la valuta più forte e di gran lunga più scambiata nel mercato asiatico. Lo Yen è la terza valuta più scambiata, principalmente scambiata contro il dollaro e l'euro, rappresenta il 20% del commercio mondiale. La domanda dello yen giapponese proviene principalmente da società giapponesi che rimpatriaono i loro profitti commerciali. Lo Yen è quindi sensibile alla redditività di queste società e del mercato immobiliare.

L'economia giapponese è principalmente orientata verso le esportazioni industriali. Lo JPY è molto apprezzato dai trader come valuta sicura nei momenti in cui l'avversione al rischio colpisce i mercati, ma la valuta viene anche utilizzata dai trader quando viene visualizzata la propensione al rischio. Bassi tassi di interesse in Giappone consentono a questi operatori di prendere in prestito denaro a basso costo per investire in altri paesi.

La vicinanza del Giappone e le tensioni con la Cina a volte hanno un impatto significativo sullo yen. I problemi dello JPY sono la costante svalutazione della moneta e gli interventi della banca centrale del paese. La Banca del Giappone è preoccupata per un eccessivo apprezzamento dello yen (la valuta giapponese tende a guadagnare molto attualmente a causa dell'incertezza economica) che può danneggiare le esportazioni e l'economia della nazione, quindi , Il Giappone cerca costantemente di indebolire la sua valuta. La deflazione ha colpito il Giappone nei primi anni '90, dopo lo scoppio della bolla immobiliare del 1980, rimane una delle più grandi minacce per il futuro del Giappone.

Con il crescente numero di persone anziane rispetto ai giovani e le crescenti preoccupazioni per il futuro, è difficile per il governo affrontare la deflazione.

Sterlina britannica (GBP)

La sterlina inglese è la valuta nazionale del Regno Unito. La GBP è la valuta più scambiata contro il dollaro e l'euro, e la quarta a livello mondiale con il 17% degli scambi. Il 34% delle transazioni forex passa attraverso la City di Londra, che è il principale centro finanziario del mercato dei cambi.

I fattori fondamentali che influenzano la sterlina sono tanto complessi e variabili quanto l'economia britannica stessa e la sua influenza nel mondo. Londra può ancora essere considerata una capitale finanziaria globale, il suo mercato delle materie prime gioca anche un ruolo fondamentale nell'evoluzione della GBP. L'inflazione e il PIL tendono a influenzare fortemente la sterlina, ma il mercato immobiliare è importante anche per la valuta britannica.

I commercianti di Forex a volte usano la sterlina come alternativa all'euro in un momento in cui i problemi dell'Unione europea stanno diventando troppo gravi. La GBP tende anche ad essere influenzata da eventi politici, di solito la valuta reagisce negativamente all'incertezza degli eventi, come le elezioni.

Franco svizzero (CHF)

La Svizzera è un piccolo paese situato nelle Alpi europee, eppure il suo forte commercio internazionale e l'afflusso di denaro rendono il franco svizzero una delle principali valute scambiate sul Forex.

Il CHF è un'altra valuta apprezzata nei periodi di avversione al rischio, l'economia svizzera e le enormi riserve auree (la settima riserva più grande del mondo, nonostante le dimensioni ridotte della Svizzera) vengono aggiunte al credibilità della valuta.

Come per lo JPY, il CHF risente dell'intervento della banca centrale. Il 6 settembre 2011 la Banca nazionale svizzera è arrivata al punto di ancorare CHF contro l'euro, creando una costante pressione al ribasso sulla valuta.

Il CHF è percepito come un rifugio sicuro. La sua economia è stabile ma non giustifica il suo posto tra le principali valute. È grazie alla solida reputazione del proprio sistema bancario che gli investitori proteggono il proprio patrimonio con l'acquisto di CHF. Il franco svizzero tende ad essere più volatile a causa della mancanza di liquidità rispetto alle altre principali valute.

Dollaro canadese (CAD)

Il dollaro canadese è considerato una "valuta delle materie prime" perché l'economia canadese è orientata all'esportazione. La maggior parte delle esportazioni del Canada sono dirette verso gli Stati Uniti, l'economia del Canada e la sua valuta dipendono dal paese vicino. Il principale prodotto di esportazione è il petrolio greggio, il dollaro canadese e quindi influenzato dai prezzi del greggio.

La crescita economica globale e il vantaggio nelle materie prime tendono a rendere il CAD attraente per gli investitori. D'altra parte, i problemi dell'economia globale e dell'economia nazionale possono danneggiare il CAD.

Dollaro australiano (AUD)

L'Australia è un grande paese, sesto al mondo per superficie, ma solo 50° al mondo per popolazione. Eppure il dollaro australiano (AUD) è al quinto posto nella lista delle valute più scambiate al mondo, anche se è diventato una valuta fluttuante solo nel 1983.

La popolarità del dollaro australiano tra gli investitori è strettamente legata alla sua geografia, alle politiche governative e alla geologia. La sua geologia ha prodotto una moltitudine di risorse naturali utili e ricercate, come oro, petrolio, diamanti, prodotti agricoli, carbone, nichel, minerali di ferro e uranio.

Il dollaro australiano è emesso e controllato dalla Reserve Bank of Australia (RBA), la banca centrale del paese. Questa istituzione conservatrice interviene raramente nel mercato valutario, il che permette ai tassi d'interesse di rimanere tra i più alti del mondo sviluppato.

Rispetto ad altri paesi in termini di PIL, l'Australia è solo la tredicesima economia più grande del mondo, e rispetto ad altri paesi sviluppati è molto dipendente dalle sue materie prime, con l'estrazione mineraria che contribuisce per oltre il 5% del PIL della nazione. Anche l'agricoltura è molto importante, rappresentando il 12% del PIL. Molti beni australiani sono esportati verso i mercati del sud-est asiatico e della Cina, e l'Australia è ben posizionata per trarre vantaggio da queste economie potenti e in via di sviluppo.

Dollaro neozelandese (NZD)

La valuta della Nuova Zelanda è il dollaro neozelandese, il cui simbolo Forex è NZD.

La Nuova Zelanda è un paese composto da diverse isole: le due isole principali del Nord e del Sud, così come una serie di isole più piccole. Il paese è relativamente poco popolato, con solo 4,9 milioni di residenti in tutta la nazione. I suoi vicini più vicini sono l'Australia, Tonga e Fiji, che sono anche i suoi principali partner commerciali.

La NZD è talvolta chiamata Kiwi, dal nome dell'uccello indigeno che è il simbolo nazionale. La banca centrale della Nuova Zelanda è la Reserve Bank of New Zealand (RBNZ), che è responsabile delle politiche fiscali e monetarie del paese. Questo organismo tiene otto riunioni per discutere la politica monetaria durante l'anno ed è responsabile del mantenimento della stabilità dei prezzi, della fissazione del tasso d'inflazione e del monitoraggio dei tassi di cambio e della produzione.

Poiché la Nuova Zelanda ha una piccola popolazione, anche l'economia del paese è piuttosto piccola, con un PIL di soli 210 miliardi di dollari. La Nuova Zelanda ha una forte economia commerciale, con la maggior parte delle sue esportazioni verso la vicina Australia, gli Stati Uniti e il Giappone.

L'economia della Nuova Zelanda è guidata dalle esportazioni, con un terzo del suo PIL costituito da esportazioni primarie, tra cui metalli, lana, minerali, prodotti caseari e bestiame. Le industrie principali della Nuova Zelanda sono il turismo e l'agricoltura, con la manifattura e la tecnologia che rappresentano una quota economica molto minore. Le importazioni primarie del paese includono veicoli, elettronica, macchinari pesanti e attrezzature.

Il governo neozelandese ha rimosso la maggior parte delle barriere agli investimenti stranieri, rendendo il paese molto favorevole agli affari e secondo solo a Singapore in questo senso.

Le valute più scambiate nel Forex nel 2020

I principali cross valutari più scambiati sono EUR/USD (circa 28% del volume totale), USD/JPY (circa 13%), GBP/USD (circa 11%), AUD/USD (circa 6%), USD/CAD (circa 5%)

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