Nella strategia ICT (Inner Circle Trading), il flusso degli ordini è diventato essenziale per comprendere i movimenti del mercato in tempo reale. Rappresenta gli ordini di acquisto e di vendita immessi sul mercato e fornisce una visione del comportamento del mercato, in particolare delle grandi istituzioni.
Analizzando il flusso degli ordini, i trader possono scoprire un modello con un'alta probabilità di successo. Questo articolo esplora le basi del flusso di ordini nella strategia di trading ICT e come utilizzarlo in modo efficace.
Il flusso di ordini nel trading ICT si riferisce all'analisi degli ordini eseguiti sul mercato, mostrando dove la pressione di acquisto e di vendita è maggiore. In termini più semplici, aiuta i trader a capire dove si trova la liquidità e quali aree del mercato possono essere influenzate da ordini di grandi dimensioni.
I trader ICT si concentrano sul flusso di ordini perché rivela l'equilibrio tra la domanda (acquisti) e l'offerta (vendite), dando un'idea più chiara della direzione che potrebbe prendere il mercato. Nel grafico sottostante, il flusso di ordini è illustrato da un movimento laterale seguito da un'ampia candela che copre un'ampia gamma di prezzi.
Questo movimento significativo è il risultato di un flusso di ordini dominante da parte di una delle parti (acquirente o venditore). Una forte pressione di vendita forma una lunga candela ribassista, mentre una forte pressione di acquisto forma una lunga candela rialzista.
I trader che padroneggiano il flusso degli ordini possono spesso prendere decisioni migliori di quelli che si affidano esclusivamente ai modelli di prezzo o agli indicatori. Analizzando gli ordini in tempo reale, i trader ICT possono:
Il flusso di ordini rivela informazioni che vanno oltre gli indicatori tecnici convenzionali. Rivela le vere intenzioni alla base dei movimenti di mercato, evidenziando le aree di interesse significativo per gli acquisti o le vendite.
I trader ICT utilizzano queste informazioni per anticipare i set-up ad alta probabilità, spesso allineando le loro operazioni con i flussi istituzionali per ottenere un vantaggio.
Il flusso di ordini ICT è composto da quattro elementi:
Ecco una descrizione passo passo di come leggere efficacemente il flusso degli ordini:
Il prezzo bid indica il prezzo massimo che un acquirente è disposto a pagare, mentre il prezzo ask indica il prezzo minimo che un venditore è disposto ad accettare. Osservando attentamente le variazioni di questi livelli, i trader possono valutare le pressioni di acquisto o di vendita a breve termine (squilibri).
I movimenti improvvisi dei prezzi bid o ask possono indicare acquisti o vendite aggressivi, spesso dovuti all'ingresso nel mercato di operatori più grandi. Ad esempio, se il prezzo di vendita scende rapidamente, può essere un segnale di un movimento al ribasso.
In altre parole, cercate le disparità in cui vi è una maggiore concentrazione di ordini di acquisto (offerte più alte) o di vendita (richieste più alte).
Una rottura strutturale (BoS) è un concetto chiave nella struttura del mercato ICT, che segnala la continuazione della dinamica della tendenza attuale. Per identificare una rottura strutturale, è necessario assicurarsi che il prezzo si trovi al di sopra dei recenti livelli di resistenza in un trend rialzista o al di sotto dei livelli di supporto in un trend ribassista.
Quando si verifica una rottura della struttura, spesso indica che il mercato è pronto a continuare in quella direzione. Dopo una rottura della struttura, i trader possono utilizzarla come segnale direzionale.
Ad esempio, se il prezzo si muove al di sopra della resistenza con una forte pressione di acquisto, questo è generalmente un segnale rialzista, mentre una rottura al di sotto del supporto con una forte pressione di vendita indica una tendenza ribassista.
Un BoS autentico è solitamente accompagnato da un volume elevato, che mostra un forte interesse all'acquisto o alla vendita e indica che gli operatori più importanti lo stanno sostenendo.
Se un BoS è supportato solo da un basso volume, ciò suggerisce una tendenza debole e può implicare un possibile fakeout. Questo spesso indica che il prezzo potrebbe presto invertire la rotta perché il movimento manca di interesse da parte degli operatori istituzionali.
I flussi di ordini sono aree in cui si registra un'elevata concentrazione di ordini di acquisto o di vendita, spesso intorno ai principali livelli di supporto e di resistenza. Queste aree indicano i livelli in cui è probabile che i grandi operatori entrino o escano dalle loro posizioni.
Le grandi istituzioni spesso piazzano ordini in queste aree per ottenere il prezzo migliore. Il prezzo tende ad avvicinarsi a queste aree di flusso di ordini, che agiscono come calamite sul mercato e possono portare a inversioni o consolidamenti.
Quando il prezzo si avvicina a una zona di flusso di ordini, i trader devono prestare attenzione ai segnali di inversione (se il flusso di ordini è forte nella direzione opposta) o di continuazione se la liquidità viene assorbita nella direzione della tendenza attuale.
Dopo una rottura confermata della struttura, aspettate un pullback per entrare a un prezzo migliore. I pullback tendono a tornare ai precedenti livelli di supporto o resistenza, offrendo opportunità di ingresso in linea con la tendenza generale. Se il prezzo torna al livello di breakout (ad esempio, la resistenza si è trasformata in supporto dopo un BoS in aumento), questa zona di retest offre spesso un ingresso ideale con un rischio ridotto.
Durante un pullback, è bene osservare gli acquisti (in un trend rialzista) o le vendite (in un trend ribassista) per capire se c'è ancora un forte interesse a mantenere la direzione del trend.
Dopo il pullback, cercate nel flusso degli ordini ulteriori segnali che confermino la persistenza della forza nella direzione del BoS. Ad esempio, i segnali di una forte pressione di vendita (domanda elevata) dopo un pullback possono essere una conferma affidabile.
Per innescare l'entrata, si possono utilizzare indicatori di momentum come il MACD, l'oscillatore stocastico o i grafici a candele. Posizionate gli stop loss al di sotto del minimo del recente pullback in un trend rialzista o al di sopra del massimo del recente pullback in un trend ribassista, per anticipare le inversioni inattese.
Esistono molte strategie di trading che utilizzano il flusso di ordini, ad esempio combinandolo con indicatori o price action.
Iniziate analizzando il flusso di ordini in corrispondenza di un livello di supporto o resistenza chiave o di una zona di flusso di ordini. Una volta individuata una significativa pressione di acquisto o di vendita, attendete un pattern candlestick di inversione, come un bullish engulfment al supporto o un bearish engulfment alla resistenza, per confermare la forza del flusso di ordini.
Per confermare il pattern, controllate il volume per vedere se si allinea con il pattern. In caso affermativo, entrate nell'operazione nella direzione indicata e posizionate uno stop loss appena sotto il supporto o sopra la resistenza per gestire il rischio.
Identificare le zone in cui il flusso di ordini indica un'attività significativa. Quindi verificare se l'indicatore MACD mostra una divergenza a questo livello. Ad esempio, se il prezzo sta facendo dei minimi più bassi ma il MACD sta facendo dei minimi più alti, questo indica una divergenza rialzista sul supporto.
Una volta individuata la divergenza, verificate che il flusso degli ordini sia allineato al segnale di divergenza. In caso affermativo, entrate nell'operazione e impostate uno stop loss vicino al minimo recente (per una posizione lunga) o al massimo (per una posizione corta).
Utilizzate i dati del flusso di ordini per identificare le aree di forte pressione di acquisto o di vendita ai livelli di supporto o di resistenza. Una volta identificate queste aree, verificate se l'oscillatore stocastico è in ipercomprato (sopra 80) o in ipervenduto (sotto 20).
Se l'oscillatore stocastico è in ipervenduto a un livello di supporto, garantisce una forte pressione di acquisto; se è in ipercomprato a un livello di resistenza, ci si aspetta una forte pressione di vendita. Quando il flusso di ordini e l'oscillatore stocastico segnalano un orientamento direzionale simile, entrate nell'operazione e impostate uno stop loss appena sotto il supporto o sopra la resistenza per ridurre il rischio.
📉 Periodi di scarsa liquidità
I giorni festivi, i fine settimana o le sessioni fuori orario tendono a fornire un flusso di ordini meno affidabile a causa del minor numero di partecipanti attivi. Ciò può comportare movimenti di prezzo irregolari, spread più ampi e una maggiore probabilità di falsi segnali. Per evitare queste insidie, è meglio operare in determinati orari di mercato, come le sessioni di New York o Londra, quando la liquidità è maggiore e i dati sul flusso degli ordini sono più accurati.
📊 Mercati mossi
In questo ambiente, i livelli di domanda e offerta fluttuano spesso senza una chiara direzione, rendendo difficile un'interpretazione affidabile del flusso di ordini. È quindi spesso preferibile utilizzare altri metodi di analisi o evitare il mercato.
📰 Eventi successivi alle notizie
Gli annunci importanti, come le decisioni delle banche centrali o i principali rapporti economici, sono spesso fonte di estrema volatilità, che porta a rapide oscillazioni dei prezzi e a un flusso di ordini imprevedibile, poiché grandi ordini di acquisto e di vendita appaiono e scompaiono rapidamente. In questi momenti, affidarsi al flusso di ordini può portare a interpretazioni fuorvianti. È consigliabile attendere che l'impatto iniziale della notizia si sia stabilizzato per consentire un'analisi più affidabile.
L'analisi del flusso di ordini esamina il posizionamento in tempo reale degli ordini di acquisto e di vendita per valutare la direzione e la liquidità del mercato.
Il flusso degli ordini può fornire indicazioni precoci su potenziali cambiamenti di tendenza, osservando il volume e l'equilibrio tra le offerte e le domande.
Non sempre. In condizioni di bassa liquidità o di estrema volatilità, l'analisi del flusso degli ordini può essere inaffidabile e deve essere utilizzata con cautela.
Il volume rivela la forza che sta dietro ai movimenti dei prezzi. Un volume elevato in prossimità di livelli di prezzo chiave indica spesso un forte interesse del mercato, che aiuta i trader a confermare il segnale del flusso di ordini ICT. Questa fase di convalida è fondamentale anche in altre strategie di trading FX, in particolare nella Volume Spread Analysis (VSA).
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