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Cosa sono le azioni a basso flottante?

azioni a basso flottante

Le azioni a basso flottante sono azioni di una società che possono essere negoziate sul mercato aperto e sono caratterizzate da un numero relativamente ridotto di azioni in circolazione che non sono detenute da insider, governi o investitori ristretti che non possono negoziarle liberamente.

Il "flottante" si riferisce al numero di azioni effettivamente disponibili per la negoziazione da parte del pubblico.

Risultati principali:

Alta volatilità

  • I titoli a basso flottante sono spesso caratterizzati da un'elevata volatilità dei prezzi a causa dell'offerta limitata.
  • Ciò li rende interessanti per i trader alla ricerca di guadagni rapidi e significativi, ma ne aumenta anche il rischio.

Rischio di manipolazione

  • Il numero limitato di azioni può facilitare la manipolazione da parte dei grandi detentori, che può influire sulla stabilità dei prezzi e sulla correttezza delle transazioni.

Problemi di liquidità

  • Per gli investitori può essere difficile entrare o uscire dalle posizioni senza influenzare il prezzo delle azioni.
  • Non è più prevista una strategia di esecuzione di entrata e uscita.

I day trader e le azioni a basso flottante

L'attrattiva dei titoli a basso flottante per i day trader risiede nel loro potenziale di elevata volatilità.

Data l'offerta limitata di azioni disponibili per la negoziazione, qualsiasi attività di acquisto o vendita significativa può portare a movimenti di prezzo più pronunciati rispetto alle azioni con un flottante più ampio.

Ciò può essere particolarmente interessante per i trader alla ricerca di guadagni rapidi e sostanziali.

Tuttavia, comporta anche un rischio maggiore, in quanto il prezzo può muoversi significativamente contro la posizione in un breve lasso di tempo.

Motivi del basso flottante

Mantenere il controllo

I fondatori possono detenere una quota maggiore con un flottante basso.

In questo modo hanno un maggiore controllo sui diritti di voto.

Limitare la liquidità

Per gli investitori istituzionali può essere più difficile acquistare grandi quantità di azioni, il che può ridurre l'influenza indesiderata.

Aumenta la domanda rispetto all'offerta

Un basso flottante significa un numero inferiore di azioni disponibili per la negoziazione, il che può aumentare la domanda rispetto all'offerta, portando potenzialmente a un aumento del prezzo delle azioni se le prospettive della società sono positive.

Volatilità del prezzo delle azioni

Un basso flottante può portare a una maggiore volatilità dei prezzi, che può essere interessante per alcuni tipi di investitori.

Ma questi flussi di "denaro caldo" sono il tipo di partecipazione ideale?

Possono aumentare il rischio di manipolazione delle azioni e rendere il titolo più sensibile ai grandi scambi.

Proprietà e stabilità degli insider

Con un flottante basso, gli insider e i soci fondatori possono mantenere una percentuale maggiore di proprietà.

Questo può allinearsi meglio con gli interessi a lungo termine dell'azienda e portare a una maggiore stabilità nella direzione e nell'orientamento dell'azienda.

L'emissione pubblica di un numero elevato di azioni può portare un estraneo a esercitare un controllo significativo sull'azienda senza necessariamente essere il meglio informato su di essa.

Partnership strategiche o acquisizioni

Le società che stanno valutando partnership strategiche o preparando acquisizioni possono mantenere un numero ridotto di azioni in circolazione per semplificare le trattative.

Un minor numero di azioni sul mercato aperto può significare una minore complessità nel cambio di controllo o di proprietà.

Strategia normativa

In alcuni casi, le società possono mantenere un basso flottante come parte di una strategia normativa per rispettare o trarre vantaggio da determinate leggi e regolamenti (a seconda della giurisdizione e delle normative specifiche del settore).

Strategia finanziaria early stage

Le società in fase iniziale che si quotano in borsa possono iniziare con un basso flottante come parte della loro strategia finanziaria.

Nelle prime fasi, spesso si tratta solo del fondatore, dei co-fondatori o degli investitori di base.

In seguito vengono organizzati ulteriori round di finanziamento.

L'azienda può quindi procedere con un'IPO e aumentare gradualmente il flottante attraverso successive offerte pubbliche, man mano che cresce e ha bisogno di più capitale.

Ridurre al minimo le vendite allo scoperto

Un flottante basso può scoraggiare le vendite allo scoperto, in quanto la limitata disponibilità di azioni rende più difficile e potenzialmente più costoso prendere in prestito azioni da vendere allo scoperto.

Ciò può offrire una certa protezione contro la pressione al ribasso esercitata dall'attività di vendita allo scoperto.

Tuttavia, la "paura dei venditori allo scoperto" non è di solito una ragione sufficiente per mantenere basso il flottante.

Azioni a basso flottante nel trading quantitativo

Nella finanza quantitativa, l'analisi dei titoli a basso flottante comporta l'uso di vari modelli statistici e probabilistici per valutare i potenziali rischi e benefici.

Fattori come la liquidità, lo spread denaro-lettera e il potenziale di manipolazione sono importanti in queste analisi.

Data la loro volatilità, i titoli a basso flottante sono spesso soggetti a forti oscillazioni di prezzo che possono essere innescate da comunicati stampa, dal sentiment del mercato o dal trading speculativo.

6 motivi per scegliere i titoli a basso flottante

I titoli a basso flottante tendono ad avere spread più elevati e una maggiore volatilità rispetto a titoli analoghi a più alto flottante. Può essere difficile entrare o uscire da una posizione in titoli a basso flottante. Quali sono i casi particolari che possono spiegare un basso flottante?

1. Società di acquisizione a fini speciali (SPAC)

Alcune azioni possono essere scambiate con un flottante basso perché la società che le emette fa parte di una Special Purpose Acquisition Company (SPAC). Una SPAC è una società costituita al solo scopo di raccogliere capitale d'investimento attraverso un'offerta pubblica iniziale (IPO).

Di norma, i fondatori di una SPAC sono dirigenti esperti dello stesso settore di attività della società target della SPAC. Il completamento di una SPAC può richiedere diversi anni. Inoltre, anche quando la nuova società sarà quotata in borsa, le azioni disponibili per l'acquisto da parte del pubblico potrebbero essere meno numerose perché detenute dai fondatori della SPAC o da altri dirigenti e insider vicini all'operazione.

2. La società è gestita da una famiglia

Un'altra ragione per un basso flottante può essere il fatto che la società sia di proprietà della famiglia. In questo caso, è probabile che la famiglia detenga una quota significativa delle azioni della società e che influisca su decisioni importanti, come l'elezione del presidente del consiglio di amministrazione e dell'amministratore delegato. In particolare, se l'azienda familiare è di piccole o medie dimensioni, è possibile che il pubblico abbia poche azioni da acquistare.

In realtà, le aziende a conduzione familiare sono onnipresenti e comprendono nomi famosi come BMW, Samsung e Wal-Mart Stores. Circa il 35% di tutte le aziende dello S&P 500 sono a controllo familiare e 118 delle più grandi aziende familiari del mondo hanno sede negli Stati Uniti, secondo il 2023 Global Family Business Index.

3. Riacquisto di azioni

Il riacquisto di azioni da parte di una società può influire sul suo flottante, riducendo il numero di azioni disponibili per la negoziazione; esiste persino un nome per questo fenomeno: contrazione del flottante.

Il riacquisto regolare di azioni, così come il pagamento dei dividendi, sono due modi in cui una società ricompensa i propri azionisti. Un altro motivo per riacquistare azioni potrebbe essere quello di consentire a una società di controllare meglio le proprie iniziative strategiche senza dover consultare gli azionisti.

4. La società ha donato azioni alla sua fondazione di beneficenza

Se il fondatore di una società ha donato una percentuale significativa delle sue azioni a una fondazione di beneficenza associata, il flottante può essere ridotto se la fondazione ha conservato le azioni, che vengono quindi escluse dal flottante complessivo.

5. Offerte pubbliche iniziali (IPO)

In un altro scenario, una società può essere coinvolta in un'offerta pubblica iniziale (IPO), in cui le sue azioni sono considerate private fino al completamento dell'IPO. Una volta che le nuove azioni vengono messe a disposizione del pubblico, un titolo può essere considerato a basso flottante perché un'alta percentuale di azioni è ancora limitata per un certo periodo di tempo.

6. Compensazione basata sulle azioni

Alcune società hanno introdotto iniziative che premiano i propri dipendenti con azioni della società, come parte di un piano di incentivi o in combinazione con il normale stipendio. Un'azienda può anche istituire un piano di remunerazione basato su azioni per premiare i dipendenti, i dirigenti e gli amministratori di una società dando loro una partecipazione nell'azienda.

Flottante alto e basso

La maggior parte delle società ha un elevato flottante, che attrae gli investitori istituzionali perché le azioni sono più facili da negoziare e il loro prezzo è meno volatile. Ad esempio, Apple ha 16,53 miliardi di azioni in circolazione, di cui 16,51 miliardi nel flottante. Il gigante dei prodotti di consumo Procter & Gamble è simile: ha circa 2,43 miliardi di azioni in circolazione e 2,42 miliardi nel flottante totale.

Il flottante è spesso espresso come percentuale delle azioni in circolazione. In questi esempi, Apple e P&G hanno un flottante vicino al 100%. Ma anche escludendo le partecipazioni istituzionali, il flottante rimane molto elevato. Circa il 58% delle azioni Apple è detenuto da istituzioni, quindi un flottante del 42% (con gli insider che ne detengono solo una minima parte) rappresenta comunque circa 6,9 miliardi di azioni. Analogamente, per Procter & Gamble, le istituzioni detengono circa il 65% delle azioni, per cui il restante 35% rappresenta ancora un flottante significativo di circa 840 milioni di azioni.

Molti investitori ritengono che un titolo a basso flottante sia compreso tra 10 e 20 milioni di azioni, e molti titoli a microcapitale hanno un flottante ancora più basso. Sono relativamente poche le società che possono essere descritte come azioni a basso flottante; la maggior parte di esse viene comunemente definita "penny stock", ovvero quotata a 5 dollari o meno.

Valutazione dei titoli a basso flottante

La dimensione del flottante di un'azione è generalmente inversamente proporzionale alla sua volatilità di prezzo; le azioni con un basso flottante tendono a subire maggiori fluttuazioni di prezzo. I titoli a bassa fluttuazione sono anche generalmente illiquidi - poche azioni vengono scambiate in media ogni giorno.

I titoli a bassa liquidità hanno anche spread denaro-lettera più ampi - la differenza tra il prezzo che un broker pagherebbe per acquistare e il prezzo richiesto per vendere - perché i broker vogliono essere meglio compensati per il rischio che si assumono nel negoziare tali titoli. In confronto, i titoli a grande capitalizzazione hanno generalmente spread molto ridotti, non superiori a pochi centesimi.

Prendiamo i seguenti titoli a basso flottante: il produttore di cosmetici Revlon aveva uno spread di 40 centesimi a un prezzo dell'azione di circa 10,60 dollari il 18 ottobre. PrimeEnergy Resources, una società indipendente di esplorazione di petrolio e gas, aveva uno spread di 3 dollari su azioni scambiate a circa 65 dollari.

Poiché i titoli a basso flottante sono generalmente più volatili, meno liquidi e con spread denaro-lettera più ampi, pochi investitori istituzionali li compreranno, anche se queste società hanno attività promettenti. Gli investitori istituzionali sono investitori buy-and-hold; i day trader, invece, spesso comprano e vendono un titolo a bassa fluttuazione nello stesso giorno di negoziazione per ottenere un profitto immediato, temendo di tenere il titolo durante la notte e di perdere il profitto il giorno successivo.

Ecco altri esempi di azioni a basso flottante:

  • Value Line Inc (VALU): L'editore di ricerche e newsletter sui mercati finanziari possiede circa 9,6 milioni di azioni, ma il 90% di esse è detenuto da addetti ai lavori, il che rende il flottante inferiore a 1 milione di azioni.
  • Data Storage Corp (DTST): Il fornitore di servizi di archiviazione e sicurezza dei dati basati su cloud ha circa 6,7 milioni di azioni in circolazione. Di queste, il 41% è detenuto da insider.
  • Ontrak Inc (OTRK): questo fornitore di servizi di salute comportamentale e telemedicina ha 19,2 milioni di azioni in circolazione, di cui circa la metà detenute da insider.

Come negoziare i titoli a basso flottante

Nel trading di azioni a basso flottante, il trader può acquistare e vendere lo stesso titolo più volte in un solo giorno. Poi, il giorno successivo, passa a un altro titolo a basso flottante - una forma estrema di market timing.

Molti trader pianificano in anticipo gli obiettivi di profitto, i livelli di supporto e resistenza e gli stop loss per ridurre il rischio. Come per ogni operazione, i trader possono consultare gli indicatori tecnici, come le candele e le medie mobili, per determinare se un titolo è rialzista o ribassista.

Una buona strategia tiene conto dell'analisi tecnica e non si limita ad acquistare o vendere sulla base di voci o notizie.

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Trovare titoli a basso flottante

Trovare e valutare le azioni richiede conoscenza ed esperienza. Diverse piattaforme offrono la possibilità di negoziare azioni a basso flottante. Alcune di queste piattaforme consentono ai trader di filtrare in base a criteri quali il volume e il flottante per trovare le migliori opportunità. I trader possono cercare azioni con un flottante inferiore a 50 milioni e un volume relativamente alto.

I titoli sotto i 5 dollari sono molto popolari tra i day trader. I trader possono anche controllare le watch list per trovare idee sui titoli a basso flottante da negoziare.

  • Reuters Scanner gratuito: la registrazione è gratuita. Gli utenti possono trovare titoli a basso flottante utilizzando il filtro "float".
  • Trade Ideas: questo sito offre diversi elenchi di titoli a basso flottante per il mercato statunitense. Evidenzia i titoli in movimento in modo che i trader possano approfittare delle opportunità.
  • Filtri per i titoli: esistono molti altri strumenti di selezione dei titoli che si possono utilizzare per trovare titoli a basso flottante, come Benzinga Pro, che consente di "cercare e filtrare i titoli in base a qualsiasi attributo".

Alcuni rischi da tenere presenti

Qualsiasi investimento comporta dei rischi, ma i titoli a basso flottante presentano sfide particolari. Il day trading è per sua natura molto rischioso e può portare a perdite (ma anche a guadagni) considerevoli. Per questo motivo, altri tipi di investimento sono spesso più adatti a persone con una bassa propensione al rischio.

Le azioni a basso flottante possono essere molto volatili; il loro prezzo può cambiare nel giro di pochi secondi o minuti. Se un investitore non è cauto, ben informato o sempre all'erta, questa volatilità può cancellare gran parte del suo portafoglio. I titoli a bassa fluttuazione possono anche presentare notevoli opportunità di profitto; i trader possono ottenere guadagni dal 50% al 200% in un solo giorno.

Per avere successo, è essenziale tenere conto sia delle notizie che degli indicatori tecnici. Il trading di titoli a basso flottante richiede un esame quotidiano delle notizie di mercato, poiché i titoli che sembrano promettenti un giorno potrebbero non esserlo più il giorno successivo.

Il bilancio

I titoli a basso flottante tendono a essere relativamente piccoli. Presentano volumi di negoziazione inferiori, minore liquidità di mercato, spread di prezzo più ampi e maggiore volatilità. Queste qualità possono essere interessanti per i day trader, che possono seguire da vicino il mercato azionario e le notizie sulle società durante la giornata di trading. Essi sperano di trarre profitto dalle grandi oscillazioni dei prezzi, esponendosi al rischio di grandi perdite. D'altra parte, molti grandi investitori istituzionali sono spesso detentori di titoli a lungo termine ed evitano i titoli a basso flottante per questi motivi.

Domande frequenti

Cosa definisce un'azione come "a basso flottante"?

Un'azione è considerata a basso flottante quando il numero di azioni disponibili per la negoziazione pubblica è relativamente basso.

Ciò significa che una parte significativa delle azioni della società è detenuta da insider, governi o entità soggette a restrizioni sulla libera negoziazione di tali azioni.

Perché i titoli a basso flottante sono considerati volatili?

I titoli a bassa fluttuazione sono considerati volatili perché l'offerta limitata di azioni disponibili per la negoziazione può portare a movimenti di prezzo più ampi in risposta alle pressioni di acquisto e vendita.

Anche modeste variazioni della domanda o dell'offerta possono influenzare significativamente il prezzo delle azioni a causa della loro scarsità.

Cosa attira i trader verso i titoli a basso flottante?

I trader sono attratti dai titoli a basso flottante per il loro potenziale di movimenti di prezzo rapidi e significativi, che possono offrire notevoli opportunità di profitto in un breve periodo di tempo.

La prospettiva di un'elevata volatilità e la possibilità di trarre vantaggio dai rapidi cambiamenti del sentiment del mercato sono elementi di grande attrazione, in particolare per i day trader che si basano molto sulla volatilità per attuare le loro strategie.

Quali sono i rischi associati al trading azionario a basso flottante?

I rischi associati alle azioni a basso flottante sono i seguenti:

  • elevata volatilità, che può portare a perdite consistenti con la stessa rapidità con cui si ottengono i guadagni
  • una ridotta liquidità, che può rendere difficile acquistare o vendere azioni senza influenzare significativamente il prezzo; e
  • il rischio di manipolazione dei prezzi a causa del numero ridotto di azioni in circolazione.

Chi sono gli investitori che acquistano azioni a basso flottante?

Le azioni a basso flottante non sono adatte a tutti i tipi di trader.

Sono più adatte a trader/investitori esperti che comprendono i rischi associati all'alta volatilità e sono in grado di gestire attivamente le loro operazioni o investimenti.

Potrebbero non essere adatte agli investitori a lungo termine in cerca di rendimenti stabili o a coloro che hanno una bassa tolleranza al rischio.

Qual è la differenza tra azioni ad alto e basso flottante?

È possibile determinare il flottante di una società prendendo il numero totale di azioni in circolazione e sottraendo il numero di azioni detenute in modo limitato o vincolato. Se il resto rappresenta un'alta percentuale delle azioni in circolazione, si tratta di un'azione ad alto flottante, il che può indicare che l'azione ha una certa liquidità.

Se la parte restante rappresenta una piccola percentuale delle azioni in circolazione, si tratta di un'azione a basso flottante, che generalmente ha un margine più elevato, una liquidità inferiore e può essere più volatile.