Un dividendo è una ricompensa, in contanti o in altro modo, che una società dà ai suoi azionisti. Esistono tre tipi principali di dividendi: dividendi in contanti, dividendi azionari e dividendi straordinari.
Il dividendo di una società è deciso dal suo consiglio di amministrazione e richiede l'approvazione degli azionisti. Tuttavia, non è obbligatorio per una società pagare un dividendo. Un dividendo è generalmente una parte dell'utile che una società condivide con i suoi azionisti.
Dopo aver pagato i propri creditori, una società può utilizzare alcuni o tutti gli utili rimanenti per ricompensare i propri azionisti sotto forma di dividendi. Tuttavia, quando la società deve far fronte a un deficit di liquidità o ha bisogno di liquidità per il reinvestimento, può anche rinunciare a pagare i dividendi.
In breve, un dividendo in contanti è una somma di denaro distribuita agli azionisti a partire dai profitti di una società. È il modo più comune per distribuire gli utili di un'azienda. Consente agli azionisti di beneficiare di un reddito regolare e di un piano di reinvestimento dei dividendi.
D'altra parte, un dividendo azionario è un pagamento agli investitori sotto forma di nuove azioni di una società.
Tanto per cominciare, investire in dividendi azionari è un modo per reinvestire nell'azienda. Se il valore dell'azienda aumenta nel tempo, aumenta anche il vostro investimento. Inoltre, questo tipo di dividendo non è tassabile se non viene venduto dagli azionisti. Occorre inoltre considerare la necessità di evitare le commissioni di intermediazione.
Inoltre, reinvestire in un'azienda è un segnale di mercato che indica che l'azienda è in buona salute e quindi aumenta il suo valore simbolico, il che può portare ad un aumento del prezzo delle azioni dell'azienda.
Se il consiglio di amministrazione di una società decide di pagare in contanti agli azionisti, si tratta di un dividendo straordinario in contanti che è tassabile. Generalmente, le aziende distribuiscono questo tipo di dividendi per evitare futuri aumenti delle imposte.
Mentre il dividendo in contanti è il tipo di dividendo preferito, ve ne sono altri degni di nota:
Se siete azionisti di una società, avete diritto a una quota degli utili della società. Oppure, avete diritto a ricevere un dividendo.
Se siete un investitore che preferisce il denaro contante, avete due opzioni. Il primo è quello di avere il denaro versato sul proprio conto bancario. Il secondo è quello di reinvestire il dividendo acquistando azioni della società che paga il dividendo. Questo si chiama piano di reinvestimento dei dividendi. La prima opzione genera reddito, mentre la seconda è migliore a lungo termine.
D'altra parte, potreste preferire i dividendi azionari.
Esempio: Immaginiamo che la società Z realizzi un utile di 1 milione di euro nel terzo trimestre. Se un azionista possiede 10.000 azioni di una società del valore di 5 euro per azione e la società distribuisce un dividendo del 10%, l'azionista riceverà 200 nuove azioni come dividendo.
Il rendimento rappresenta il reddito che un'azione guadagna ogni anno. È espresso in percentuale ed è il rapporto tra l'importo del dividendo diviso per il prezzo dell'azione.
Se il dividendo rimane invariato ogni anno e il prezzo dell'azione aumenta, il rendimento diminuisce e viceversa se il prezzo dell'azione diminuisce.
Il rendimento è dello 0% per le società che non pagano dividendi.
Il rendimento è quindi un criterio importante, ma non tiene conto del potenziale guadagno in conto capitale.
Dobbiamo privilegiare le azioni ad alto rendimento?
La risposta è no. La scelta di un investimento azionario non deve essere basata esclusivamente sui dividendi. È inoltre necessario analizzare l'evoluzione del prezzo del titolo in relazione allo stacco del dividendo su un orizzonte temporale di almeno 5 anni.
L'ideale è combinare il rendimento con l'andamento dei prezzi.
Mentre i dividendi in contanti sono l'opzione più preferita e comune, i dividendi azionari hanno i loro lati positivi. Innanzitutto, questo dividendo non è imponibile a meno che il proprietario delle azioni non decida di venderle. Inoltre, questa opzione offre agli investitori una certa flessibilità: potete vendere le vostre azioni quando le ricevete e ricevere contanti.
Se lo desiderate, potete conservare le azioni e investire nel futuro della vostra attività. Soprattutto, è un segno per il mercato che l'azienda è sana e redditizia. Questo potrebbe portare ad un aumento del prezzo delle azioni di una società.