Gli ETF inversi sono fondi negoziati in borsa progettati per trarre profitto da un calo del valore di un indice di riferimento sottostante.
A differenza degli ETF tradizionali, che si muovono nella stessa direzione dell'indice di riferimento, gli ETF inversi si muovono in direzione opposta.
Per ogni calo dell'1% dell'indice sottostante, un ETF inverso cerca generalmente di salire dell'1% (a meno che non abbia una leva finanziaria).
Punti chiave da ricordare:
Meccanismo di ribilanciamento giornaliero
Evitano le vendite allo scoperto
Strumento di copertura
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L'investimento comporta un rischio di perdita |
Questi strumenti finanziari utilizzano vari derivati come futures, swap e opzioni per ottenere la loro performance inversa.
I gestori dei fondi utilizzano strategie complesse per mantenere la correlazione inversa giornaliera.
È importante capire che la maggior parte degli ETF inversi viene azzerata giornalmente, il che può portare a risultati inaspettati su periodi più lunghi a causa degli effetti di capitalizzazione, che discutiamo in dettaglio qui e che si applicano anche agli ETF a leva.
Gli ETF inversi semplici cercano di offrire un rendimento esattamente opposto a quello dell'indice sottostante su base giornaliera.
Ad esempio, se lo S&P 500 scende del 2% in un giorno, un ETF inverso sullo S&P 500 dovrebbe teoricamente salire del 2%.
Questi ETF amplificano la performance inversa del benchmark sottostante.
I multipli più comuni sono -2x e -3x.
Un ETF inverso con leva -2x punta a salire del 4% se l'indice che segue scende del 2%.
Questi prodotti comportano rischi più elevati e potenziali guadagni più alti.
Sono progettati specificamente per i day trader e non per periodi di detenzione superiori a un giorno, a causa degli effetti di compounding di cui sopra.
Molti ETF inversi tracciano i principali indici di mercato, come l'S&P 500, il Nasdaq 100 o il Dow Jones Industrial Average.
Possono essere utilizzati per coprire, vendere a breve termine o scommettere contro il sentimento generale del mercato.
Alcuni ETF inversi si concentrano su determinati settori (tecnologia, finanza, energia, ecc.).
Consentono ai trader di trarre vantaggio dai ribassi previsti in settori specifici.
I trader possono trovare anche ETF inversi su materie prime come oro, petrolio o prodotti agricoli.
Questi ETF consentono ai trader di trarre profitto dal calo dei prezzi delle materie prime senza dover vendere direttamente i contratti futures.
Per i trader valutari, gli ETF inversi sulle valute consentono di scommettere contro determinate valute o coppie di valute senza dover gestire una classe di attività separata.
Alcuni degli ETF inversi più popolari:
ProShares Short QQQ (PSQ) - Traccia l'andamento inverso del Nasdaq 100.
ProShares UltraPro Short QQQ (SQQQ) - 3x inverso del Nasdaq 100, più rischioso del PSQ.
ProShares UltraPro Short S&P500 (SPXU) - 3 volte la performance giornaliera inversa dello S&P 500.
ProShares UltraShort S&P500 (SDS) - 2 volte la performance giornaliera inversa dello S&P 500.
ProShares UltraShort Russell2000 (TWM) - 2 volte l'inverso del Russell 2000 (azioni a piccola capitalizzazione).
ProShares UltraShort Real Estate (SRS) - 2x esposizione inversa al settore immobiliare statunitense
ProShares UltraShort 20+ Year Treasury (TBT) - 2x inverso ai Treasury USA a lungo termine.
Direxion Daily S&P 500 Bear 3X Shares (SPXS) - Simile a SPXU, ha un obiettivo 3x inverso allo S&P 500.
AXS Short Innovation Daily ETF (SARK) - Performance inversa dell'ARK Innovation ETF (ARKK), che acquista società altamente speculative.
Gli ETF inversi consentono ai trader di trarre profitto dai ribassi del mercato senza dover disporre di un conto di margine o delle complessità delle vendite allo scoperto (ad es. costi di interesse, costi di prestito).
Questa accessibilità li rende interessanti per molti trader retail.
La maggior parte degli ETF inversi è altamente liquida, con spread bid-ask ridotti.
Sono scambiati come azioni, il che li rende facili da acquistare e vendere nel corso della giornata.
Questa liquidità è importante per i trader che devono entrare e uscire rapidamente dalle posizioni.
A differenza delle vendite allo scoperto, dove le perdite potenziali sono teoricamente illimitate, le perdite sugli ETF inversi sono limitate all'investimento iniziale.
Questa limitazione delle perdite potenziali può essere rassicurante per i trader avversi al rischio.
Gli ETF inversi possono essere utilizzati come meccanismo di copertura, consentendo ai trader di proteggere le loro posizioni lunghe durante le flessioni del mercato senza liquidare i loro portafogli.
La caratteristica di ribilanciamento giornaliero della maggior parte degli ETF inversi può portare a significativi errori di tracciamento nel tempo, in particolare nei mercati volatili.
Questo fenomeno, noto come decadimento della volatilità, può erodere i rendimenti anche se l'indice sottostante si muove nella direzione desiderata per un periodo prolungato.
Gli ETF inversi con leva amplificano sia i guadagni che le perdite.
Un piccolo movimento contrario alla vostra posizione può portare rapidamente a perdite sostanziali, in particolare con i prodotti -2x o -3x.
Poiché gli ETF inversi si basano in larga misura sui derivati, espongono i trader al rischio di controparte.
Se gli istituti che forniscono gli swap o altri derivati si trovano in difficoltà finanziarie, ciò può avere un impatto sulla performance dell'ETF.
Gli ETF inversi hanno generalmente rapporti di spesa più elevati rispetto agli ETF tradizionali a causa delle loro complesse strategie di gestione.
I trader utilizzano spesso gli ETF inversi per sfruttare il momentum ribassista di breve termine nei mercati o nei settori.
Alcuni trader utilizzano gli ETF inversi insieme agli ETF tradizionali per creare strategie neutrali rispetto al mercato.
Ad esempio, assumendo una posizione lunga in un ETF settoriale e detenendo un ETF inverso di un indice di mercato più ampio, si isolano le performance specifiche del settore.
Gli ETF inversi possono essere utilizzati come copertura a breve termine per le posizioni lunghe.
Se un trader prevede notizie negative o volatilità del mercato (ad esempio, gli utili futuri delle principali società di un indice), può acquistare un ETF inverso per compensare le potenziali perdite sulle sue posizioni lunghe.
Quando i mercati o i settori sembrano ipercomprati e sono destinati a una correzione, i trader possono utilizzare gli ETF inversi per posizionarsi in vista di una possibile inversione di tendenza.
Prima di negoziare un ETF inverso, è importante studiarne a fondo la struttura, l'indice sottostante e il meccanismo di ribilanciamento.
Tenetevi aggiornati sugli eventi di mercato, sui comunicati economici e sulle notizie di settore.
Questi fattori possono avere un impatto significativo sulla performance degli ETF inversi nel breve periodo.
Per gli speculatori, utilizzate stop-loss che corrispondano alla vostra tolleranza al rischio.
La leva finanziaria di molti ETF inversi può portare a rapide perdite se le posizioni si muovono contro di voi.
Dovreste diffidare dal detenere posizioni per più di un giorno a causa della struttura di reset giornaliero e degli effetti di composizione che ne derivano.
Pertanto, detenere ETF inversi durante la notte può portare a risultati inaspettati.
In genere, i trader dovrebbero chiudere le loro posizioni prima della chiusura del mercato per evitare gli spread notturni e gli effetti di compounding.
Scegliete ETF inversi con elevati volumi di negoziazione e spread bid-ask ridotti.
Ciò consente di entrare e uscire rapidamente dalle posizioni senza significativi slittamenti.
Tenete conto della correlazione tra le vostre posizioni in ETF inversi e le altre operazioni.
Le correlazioni involontarie possono amplificare il rischio del portafoglio o annullare l'efficacia delle strategie di copertura.
Gli ETF inversi consentono ai trader di trarre vantaggio dai ribassi del mercato o di coprire le posizioni esistenti.
La loro facilità d'uso, la liquidità e la capacità di aggirare le tradizionali restrizioni alla vendita allo scoperto li rendono strumenti potenzialmente interessanti per le strategie di trading a breve termine.
Tuttavia, le loro strutture complesse e il ribilanciamento quotidiano richiedono una comprensione approfondita e una gestione prudente del rischio.
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