O índice da libra esterlina, também conhecido como British Pound Index ou GBP Index, acompanha o desempenho relativo da libra esterlina em relação a outras importantes moedas mundiais. O índice proporciona uma comparação dinâmica, reflectindo a saúde económica relativa e o valor da moeda libra esterlina.
A composição exacta do índice pode variar de broker para broker, mas em geral é uma comparação entre a GBP e um cabaz de dólares americanos (USD), euros (EUR), ienes japoneses (JPY), dólares australianos (AUD), francos suíços (CHF), dólares canadianos (CAD) e yuan chinês (CNY). Todas as moedas no cabaz são consideradas importantes do ponto de vista do trading e da liquidez.
O índice é geralmente reposto anualmente para reflectir o trading anual, tal como reportado pelo Fundo Monetário Internacional (FMI).
O índice GBP é calculado comparando a libra esterlina com um cabaz ponderado de diferentes moedas. Os cabazes variam um pouco, dependendo de onde e como se negoceia. O Índice Bloomberg Pound é um exemplo importante e a sua composição, mostrada abaixo, é representativa de muitos índices da libra esterlina.
Os constituintes do índice e os pesos relativos são seleccionados com base na análise do volume de transacções e da liquidez.
As moedas que estão ligadas à libra britânica e aquelas com pesos inferiores a 2% estão excluídas. As moedas fortemente geridas também estão limitadas.
Não são esperadas alterações no pipeline iminente para o Índice da libra esterlina. No entanto, como se trata de um activo dinâmico, as coisas serão constantemente revistas para garantir que o índice se mantenha exacto. Por exemplo, se outra moeda experimentar um crescimento astronómico, a composição do cabaz do índice poderá ser revista.
La sterlina inglese è la più antica valuta ancora in uso. È nota anche come Sterlina o abbreviata in GBP.
La Banca d'Inghilterra è l'unico emittente ufficiale di banconote in sterline in Inghilterra, anche se un totale di otto banche in tutto il Regno Unito di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord sono autorizzate come emittenti.
La parola "pound" deriva dal termine latino "Libra", che significa bilancia e peso.
La prima moneta da una sterlina fu emessa nel 1489, durante il regno di Enrico VII. Le banconote in sterline entrarono in circolazione poco dopo, nel 1964, dopo la creazione della Banca d'Inghilterra.
La Gran Bretagna ha attraversato un periodo di cambiamenti significativi nella sua storia recente, con l'uscita dall'UE che ha portato al più forte calo del valore della sterlina da molti anni a questa parte, prima di un periodo di stabilizzazione. Negli anni successivi al voto sulla Brexit nel 2016, si è assistito a una rapida successione di Primi Ministri, mentre l'inflazione record ha portato a prevedere una recessione in tutto il Regno Unito nei prossimi anni.
Anche la guerra tra Russia e Ucraina ha gettato ulteriore incertezza sul continente. Data la vicinanza della guerra e la dipendenza della Gran Bretagna e dell'Europa dalle risorse naturali della regione, è probabile che abbia un impatto sulla sterlina e sull'euro.
Tuttavia, nonostante questo scenario difficile, l'economia del Regno Unito rimane la quinta più grande del mondo.
Si noti che altri indici della sterlina includono il Bloomberg British Pound Index (POUND) e l'UK Pound Sterling Index (IBOXXFXGBPE).
Quando si fa trading sul futuro dell'indice GBP, è importante comprendere i fattori che influenzano il movimento dei prezzi:
Ci sono diverse opzioni a disposizione dei trader che desiderano speculare sull'indice della sterlina britannica.
Il primo passo per i trader dell'indice della sterlina è la scelta del veicolo da utilizzare. Esiste una serie di prodotti che si adattano ai trader di valute e agli investitori di ogni tipo, tra cui CFD, ETF e fondi comuni di investimento.
Quale sia lo strumento migliore per voi dipende dal vostro stile di investimento e dalla vostra propensione al rischio. Molti trader preferiscono i CFD (contratti per differenza), in quanto consentono agli investitori di effettuare semplici operazioni su attività sottostanti che possono generare grandi profitti in un tempo relativamente breve grazie alla possibilità di operare con margine.
Gli investitori a lungo termine potrebbero preferire un ETF o un fondo comune di investimento per ottenere un'esposizione a un indice azionario.
Assicuratevi che il broker offra lo strumento di trading di vostra scelta e che operi nella vostra zona. Quando si scelgono i broker per l'indice in sterline, è bene porsi anche le seguenti domande:
La registrazione presso un broker Sterling Index è di solito un processo semplice che richiede di fornire informazioni quali l'indirizzo e-mail e il nome. Le fasi successive richiedono di solito informazioni personali più dettagliate e spesso comportano controlli di conoscenza del cliente (KYC), il che significa caricare documenti per verificare la vostra identità e le altre informazioni che avete fornito.
Individuate l'attività sulla piattaforma di trading del vostro broker utilizzando la funzione di ricerca o scorrendo l'elenco delle attività. L'indice della sterlina si trova insieme ad altri indici valutari ed è solitamente raggruppato nella categoria delle valute.
Le migliori piattaforme consentono di impostare segnali di trading per l'indice della sterlina e spesso è una buona idea impostare avvisi o altre notifiche per gli asset che si desidera negoziare. Questi avvisi possono informarvi di un movimento di prezzo significativo, che il prezzo ha raggiunto un livello specifico, che il volume di trading ha raggiunto un certo livello, ecc.
Quando è il momento di piazzare un'operazione, impostate i parametri, tra cui l'importo che volete scommettere e se state aprendo una posizione corta o lunga sull'indice GBP. È anche una buona idea mettere in atto strumenti di gestione del rischio impostando livelli di stop loss e take profit.
Gli orari di negoziazione possono dipendere dal vostro broker e dallo specifico indice della sterlina che state negoziando, ma in generale le negoziazioni sull'indice della sterlina britannica avvengono durante gli orari di negoziazione della Borsa di Londra - dalle 8:00 alle 16:30 GMT.
L'indice della sterlina è un asset interessante che vale la pena di prendere in considerazione per i trader forex che desiderano diversificare il proprio portafoglio. Tuttavia, non è ampiamente negoziato, il che può significare che il numero di veicoli di trading, broker e scambi è più limitato rispetto ad altri asset popolari. Inoltre, è bene tenersi aggiornati sulle ultime notizie ed eventi politici ed economici.
Lo Sterling Index tiene traccia di un paniere di valute composto da alcune delle valute più scambiate e liquide. Fornisce una valutazione relativa della forza della valuta britannica, oltre a riflettere i principali eventi politici ed economici, tra gli altri fattori.
Fattori economici come i prezzi e l'inflazione possono avere un effetto significativo sulla forza della sterlina. I Paesi che registrano un'inflazione elevata vedono generalmente il valore della loro valuta deprezzarsi rispetto agli altri.
Il simbolo del ticker può variare da borsa a borsa, a seconda della sua composizione. BXY e ERI sono tra i simboli più popolari.
In primo luogo, è necessario trovare un broker o una borsa che offra l'indice GBP come attività negoziabile. Poiché la sterlina è una valuta ampiamente scambiata, ci sono diverse opzioni. Utilizzate il nostro elenco dei migliori broker per l'indice GBP per trovare un fornitore adatto.
L'OECF prevede una contrazione dell'economia britannica nel 2023. Al contrario, gli Stati Uniti dovrebbero crescere. Tuttavia, sono molti i fattori che possono influenzare questo dato, tra cui la guerra, la politica e la politica economica.
Precedente : Valute delle materie prime | Seguente : Come funziona il trading di valute? |