Un indice è un mezzo per monitorare la performance oggettiva di una certa attività o di un gruppo di attività, di solito confrontando o compilando la performance dell'intero gruppo. Il Forex index trading viene utilizzato per valutare la performance complessiva di una specifica valuta e del Paese o della regione a cui appartiene.
Un indice valutario misura essenzialmente la forza di una valuta, come il dollaro australiano, confrontandola con un paniere di valute di paesi comparabili, come Cina e Giappone.
La scelta delle valute utilizzate nell'indice dipende dall'istituto e dal broker che lo calcola, ma è comune scegliere i principali partner commerciali del Paese, con pesi corrispondenti al volume degli scambi. L'AUD trade-weighted index (TWI) della Reserve Bank of Australia, ad esempio, traccia la performance del dollaro australiano rispetto ai 17 principali partner commerciali del Paese, con pesi proporzionali aggiornati periodicamente per riflettere le variazioni dei volumi di scambio:
Tenete presente che il TWI è stato creato dalla banca centrale australiana per valutare la performance complessiva del dollaro australiano e non è necessariamente l'indice che il vostro broker utilizzerà a fini di trading. I broker online spesso offrono i propri indici valutari con pesi a scelta.
Il dollaro australiano (AUD) è stato lanciato nel febbraio 1966 ed è stato dapprima agganciato al prezzo dell'oro, poi a una serie di altre valute prima di diventare una valuta fluttuante nel 1983.
Oggi il dollaro australiano è la quinta valuta più scambiata sul mercato dei cambi, con un valore medio giornaliero di 445 miliardi di dollari. La ricchezza di questo Paese ricco di risorse ha contribuito alla popolarità del dollaro australiano, rendendolo compatibile con le altre valute mondiali.
Il prezzo dell'AUD è in gran parte legato alle materie prime e, essendo uno dei maggiori esportatori di oro al mondo, il metallo prezioso ha un'enorme influenza sul dollaro australiano. Storicamente, il prezzo dell'AUD rispetto al dollaro è stato correlato per circa l'80% al prezzo dell'oro.
Poiché in Australia vige un tasso di cambio fluttuante, i movimenti della valuta dipendono dal livello della domanda. Per capire come funziona l'indice AUD, è necessario conoscere i fattori che influenzano la domanda e l'offerta della valuta.
Allo stesso tempo, i trader dovrebbero tenere a mente anche i fattori che influenzano le altre valute del paniere dell'indice AUD, in quanto avranno un impatto sul prezzo, soprattutto le valute con una ponderazione maggiore.
Ecco alcuni fattori chiave che possono influenzare il prezzo dell'indice AUD:
L'Australian Dollar Index riflette fondamentalmente la forza dell'economia del Paese nel suo complesso, pertanto la performance economica dell'Australia sarà uno dei suoi principali fattori determinanti. Controllate gli ultimi dati su inflazione, tassi di interesse, disoccupazione e crescita economica. In generale, è necessario cercare alcuni elementi:
Il dollaro australiano è un raro esempio di valuta anticiclica ed è anche molto volatile. Ciò significa che la valuta è meno legata alle altre grandi economie e può spesso apprezzarsi in periodi di difficoltà per le altre valute principali. Il dollaro australiano è più strettamente legato ai prezzi delle materie prime, il che lo rende anche volatile.
Il dollaro australiano è noto come valuta delle materie prime, il che significa che è fortemente dipendente dall'esportazione di materie prime. Ciò significa che il dollaro australiano ha generalmente una buona performance quando la domanda delle materie prime esportate è alta, ma può essere più debole quando il mercato si prosciuga.
All'inizio del 2022 i paesi a valuta pregiata hanno avuto difficoltà a causa del clima geopolitico dell'epoca, con conseguente elevata volatilità del mercato. Un'analoga brusca caduta della performance dell'indice del dollaro australiano si è verificata durante la pandemia di Covid-19, quando si è diffuso il panico per l'impatto economico del virus - anche se l'AUD ha registrato una performance relativamente buona dopo il calo iniziale, forse a indicare una domanda sostenuta di materie prime.
La Cina è di gran lunga il principale partner commerciale dell'Australia, il che si riflette generalmente nella ponderazione dello yuan cinese negli indici del dollaro australiano. Ci si può quindi aspettare di trovare una forte relazione tra l'indice del dollaro australiano e la valuta cinese.
Sebbene la Cina abbia la ponderazione maggiore nel paniere dell'indice AUD, l'Australia ha importanti partner commerciali in tutta la regione, con lo yen giapponese, il dollaro di Singapore, il baht tailandese, il won sudcoreano e altri paesi vicini tra i più influenti. La conoscenza dei mercati dell'Est e del Sud-Est asiatico sarà utile per prevedere i movimenti di prezzo dell'indice del dollaro australiano.
È importante notare che paesi come la Cina, l'India e il Giappone hanno un'enorme domanda di risorse naturali - la principale esportazione dell'Australia - che potrebbe far salire il valore dell'AUD.
Tutti i tipi di dati economici possono avere un effetto sul dollaro australiano, come ad esempio la pubblicazione dei risultati di importanti società o di eventi politici chiave.
Lo strumento che scegliete per operare ha un impatto fondamentale sul tipo di trading che farete, in quanto influisce su tutto, dalla strategia al broker utilizzato e alle commissioni applicate.
Non c'è molta scelta, ma ci sono alcuni broker che offrono il trading di CFD sull'indice del dollaro australiano.
I CFD sono ampiamente utilizzati dai trader al dettaglio che vogliono sfruttare la leva dei derivati e lo stile di trading semplice che consente agli investitori di andare long o short su un asset.
Assicuratevi che il broker Australian Dollar Index scelto offra lo strumento di trading che desiderate prima di creare il vostro conto.
Oltre agli strumenti, è importante prestare attenzione ad altri fattori che determinano una buona o cattiva esperienza di trading, come ad esempio se il broker è regolamentato, chi lo regolamenta, come funzionano la sua piattaforma e i suoi metodi di pagamento, la sua struttura di commissioni e la sua base di assistenza clienti e formazione.
Una volta depositati i fondi sul conto, per aprire la prima operazione è necessario recarsi nel luogo appropriato della piattaforma di trading. Su MetaTrader 4, è possibile cercare l'asset nel widget Market Watch. Il ticker/simbolo popolare per l'indice valutario è AXY.
Una volta aperta l'operazione, monitorate il prezzo dell'indice del dollaro australiano fino al momento di chiudere la posizione. È inoltre possibile impostare livelli di stop loss e take profit per limitare il rischio e bloccare i profitti.
Come altri mercati valutari, l'indice del dollaro australiano è generalmente negoziato 24 ore al giorno, 5 giorni alla settimana, dalle 00:00 UTC del lunedì alle 22:00 UTC del venerdì sera.
È importante notare che gli orari di negoziazione del dollaro australiano saranno probabilmente stabiliti dal vostro broker.
L'Australian Dollar Index aiuta gli investitori a monitorare il valore del dollaro australiano rispetto a un paniere di altre valute. Ciò significa che i trader possono utilizzarlo per valutare la performance economica complessiva dell'Australia e della sua valuta. Inoltre, i trader possono speculare sui movimenti di prezzo dell'Australian Dollar Index stesso, di solito tramite CFD o strumenti derivati simili.
L'Australian Dollar Index è un indice valutario che consente ai trader di valutare il valore del dollaro australiano inserendolo in un paniere di valute con altre valute liquide. La composizione degli indici AUD può variare, ma in genere sono costituiti da partner commerciali chiave come Cina, Giappone e Corea del Sud.
L'indice del dollaro australiano è importante perché fornisce una visione più obiettiva della performance economica dell'Australia rispetto a una singola coppia di valute, come AUD/USD. La sua composizione ponderata significa essenzialmente che è meno volatile e meno sensibile a un forte aumento o calo del valore di una singola valuta.
I diversi indici forex differiscono l'uno dall'altro, ma in generale il paniere di valute utilizzato per calcolare un indice valutario è composto dai maggiori partner commerciali del Paese. Nel caso dell'Australia, ciò significa che lo yuan cinese ha solitamente il peso maggiore nell'indice AUD, seguito dallo yen giapponese.
L'indice AUD confronta il dollaro australiano con altre valute mondiali. Sarà quindi influenzato quando un fattore esterno influirà su di esso o sulle altre valute con cui viene confrontato.
Il dollaro australiano è anche una valuta legata alle materie prime e il suo valore fluttua in base alla domanda di queste ultime, in particolare di minerale di ferro e oro.
In generale, qualsiasi fattore che influenzi la performance economica dell'Australia avrà un impatto anche sull'indice AUD, compresi i tassi di inflazione e di disoccupazione, nonché la bilancia delle importazioni e delle esportazioni.
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