
L'idrogeno è passato dall'essere una parola alla moda nel settore energetico a diventare un vero e proprio motore di crescita. Mentre i governi di tutto il mondo si impegnano seriamente nella transizione verso le energie pulite, l'idrogeno occupa un posto sempre più centrale nelle discussioni tra i trader attivi.
Quando abbiamo iniziato a testare i broker legati all'idrogeno, una cosa ci ha colpito immediatamente: la volatilità. Questi titoli possono evolvere rapidamente. Ciò è in parte dovuto al fatto che molte di queste aziende sono ancora in fase di crescita e in parte al fatto che l'interesse degli investitori aumenta vertiginosamente non appena vengono pubblicate nuove informazioni relative a sovvenzioni o investimenti in infrastrutture.
Per noi trader, questo rende le azioni e gli ETF legati all'idrogeno particolarmente interessanti. Tuttavia, è essenziale trovare una piattaforma che offra accesso, strumenti e tariffe adeguati. Fortunatamente, abbiamo effettuato dei test per identificare i migliori broker per il trading di idrogeno.
Ecco una panoramica dei motivi per cui consideriamo queste piattaforme i migliori fornitori per il trading nel settore dell'economia dell'idrogeno:
XTB si è rivelata una buona scelta per i trader specializzati nel settore dell'idrogeno. La piattaforma offre accesso a società statunitensi attive nel settore dell'idrogeno, come Plug Power e Bloom Energy, con HYDR tra gli ETF disponibili. Si è particolarmente distinta in termini di prezzi: gli spread e i costi sono rimasti bassi durante tutti i test, rendendola molto interessante.
XTB si distingue come la scelta ideale per i nuovi trader grazie alla sua formidabile piattaforma xStation, alle tariffe senza commissioni, all'assenza di un deposito minimo e agli eccellenti strumenti didattici, molti dei quali sono perfettamente integrati nella piattaforma.
Vantaggi
Svantaggi
Durante i nostri test sul trading dell'idrogeno, IG ha offerto una delle migliori esperienze. La copertura era ampia, spaziando dai giganti americani come Plug Power agli attori europei come Linde e Nel ASA, e l'accesso agli ETF (HYDR, HTWO) era fluido. L'esecuzione si è distinta: gli ordini sono stati eseguiti in modo rapido e costante e gli spread sono rimasti rispettabili anche durante le sessioni più turbolente. Gli strumenti grafici della piattaforma sono eccellenti per seguire i titoli volatili legati all'idrogeno.
IG rimane uno dei broker più completi, con una piattaforma web intuitiva, un programma di formazione particolarmente adatto ai principianti e strumenti grafici di alto livello arricchiti dalla sua recente integrazione con TradingView. La qualità dei dati in tempo reale e la rapidità di esecuzione lo rendono anche un'opzione apprezzata dai trader esperti.
Vantaggi
Svantaggi
L'idrogeno è ancora un settore emergente; di conseguenza, la scelta del broker riveste un'importanza maggiore rispetto alle azioni tradizionali. Abbiamo testato ogni piattaforma in modo pratico, piuttosto che affidarci alle funzionalità pubblicizzate. Il nostro obiettivo era vedere come ogni broker gestisce il trading reale di azioni ed ETF legati all'idrogeno.
Ecco cosa abbiamo cercato durante i test dei broker:
🔹Copertura del mercato: alcune piattaforme danno accesso solo alle grandi aziende statunitensi, mentre altre coprono l'intera catena di approvvigionamento in Europa, Asia e Stati Uniti. Cercavamo broker che offrissero più di Linde e Air Products. L'accesso ad azioni in crescita come Nel ASA o Ballard Power Systems è stato un fattore chiave nella nostra valutazione.
🔹Accesso agli ETF: gli ETF legati all'idrogeno stanno diventando sempre più popolari per la diversificazione. Abbiamo testato l'accesso ai principali ETF, tra cui il Global X Hydrogen ETF (HYDR), il Defiance Next Gen H2 ETF (HDRO) e il L&G Hydrogen Economy UCITS ETF (HTWO). I broker che offrono sia ETF statunitensi che europei hanno ottenuto un punteggio migliore.
🔹Velocità di esecuzione: abbiamo effettuato diversi ordini a mercato e a prezzo limite su titoli a grande capitalizzazione come Linde e su titoli più piccoli e volatili come Plug Power e Nel ASA. Abbiamo misurato la velocità di esecuzione degli ordini e monitorato eventuali slittamenti durante i periodi di forte attività del mercato.
🔹Costi e commissioni: abbiamo registrato gli spread, le commissioni e i costi di finanziamento giornalieri per varie transazioni. Questo ci ha permesso di determinare quali broker sono davvero convenienti per il trading di azioni ed ETF legati all'idrogeno, piuttosto che basarci esclusivamente sui loro listini prezzi pubblicati.
🔹Facilità d'uso della piattaforma: la facilità d'uso è importante, soprattutto per settori volatili come quello dell'idrogeno. Abbiamo valutato i grafici, gli avvisi, le liste di controllo e gli strumenti di ricerca, nonché il processo di registrazione e la rapidità di creazione dell'account.
🔹Scenari di trading reali: abbiamo simulato diverse strategie di trading, comprese operazioni a breve termine su singoli titoli volatili. Questo ci ha permesso di testare le prestazioni di ciascun broker in scenari che i day trader sono più propensi ad affrontare.
Esistono due modi principali per investire nell'idrogeno:
L'acquisto di singole azioni legate all'idrogeno ti espone direttamente alle aziende che stanno stimolando il settore. Questo approccio funziona bene se desideri concentrarti su pochi nomi e trarre vantaggio dalla loro crescita (o venderli allo scoperto se l'entusiasmo dovesse scemare). Ma il compromesso è la volatilità: le aziende che si concentrano esclusivamente sull'idrogeno, come Plug Power, possono subire fluttuazioni a doppia cifra in una sola sessione.
L'idrogeno è un mix di giganti e innovatori. Da un lato, ci sono aziende chimiche consolidate che producono idrogeno da decenni. Dall'altro, innovatori più piccoli e altamente volatili che cercano di ritagliarsi uno spazio nel boom delle energie pulite.
Ecco i nomi principali che teniamo d'occhio:
| Società | Simbolo azionario | Attività | Perché i trader la tengono d'occhio |
| Plug Power | PLUG | Costruisce celle a combustibile a idrogeno e infrastrutture. | Uno degli attori più liquidi nel settore dell'idrogeno, ma anche uno dei più volatili, con risultati finanziari spesso sorprendenti. |
| Ballard Power Systems | BLDP | Specializzata nella tecnologia delle celle a combustibile per autobus, camion e trasporto marittimo | Un'azione puramente incentrata sull'idrogeno con progetti globali, spesso sensibile all'attualità politica. |
| Bloom Energy | BE | Produce celle a combustibile a ossido solido per energia elettrica pulita. | Sta guadagnando terreno in termini di partnership e adozione nei mercati industriali |
| Nel ASA | NEL.OL | Produttore norvegese di apparecchiature a idrogeno ed elettrolizzatori. | Fortemente legato ai progetti europei relativi all'idrogeno e alle sovvenzioni |
| Linde | LIN | Gigante mondiale dei gas industriali con un'importante divisione dedicata all'idrogeno. | Esposizione stabile e di prim'ordine a progetti legati all'idrogeno e all'ecologia |
| Air Products & Chemicals | APD | Un gigante americano che investe massicciamente nella produzione e distribuzione di idrogeno. | Un'azione affidabile che offre sia stabilità dei dividendi che un potenziale di crescita legato all'idrogeno |
Durante i miei test, ho notato che i broker offrivano azioni molto diverse tra loro. Le grandi capitalizzazioni come Linde e Air Products sono accessibili quasi ovunque, mentre nomi come Nel ASA richiedono spesso un broker che copra ampiamente il mercato europeo.

Piattaforma XTB
Gli ETF legati all'idrogeno rappresentano la soluzione più sensata se si privilegia la diversificazione. Anziché puntare su una o due aziende, si distribuisce la propria esposizione tra decine di operatori nei settori della produzione di idrogeno, delle celle a combustibile e delle infrastrutture.
I fondi più popolari che abbiamo osservato sulle diverse piattaforme durante i nostri test sono i seguenti:
L'idrogeno è certamente volatile, ma è proprio questo che lo rende interessante per molti di noi trader. La chiave sta nella scelta del broker giusto, che dia accesso sia alle singole azioni che agli ETF, con spread ridotti e un'esecuzione affidabile.

Investire nell'idrogeno attraverso azioni o ETF significa puntare su un settore in forte espansione, ma ancora giovane e talvolta imprevedibile. Le rapide fluttuazioni dei prezzi ricordano che è necessaria cautela, soprattutto per i principianti. Tuttavia, per coloro che sanno trarre vantaggio dalla volatilità, l'idrogeno può offrire opportunità di trading uniche, a condizione di scegliere il broker giusto. Che tu stia cercando la semplicità e l'aspetto sociale di eToro, la competitività dei prezzi di XTB, la profondità di IG o la copertura globale di Interactive Brokers, l'importante è adottare un approccio adatto al tuo profilo e ai tuoi obiettivi.
Sì, l'idrogeno beneficia di politiche pubbliche favorevoli e di massicci investimenti nelle energie pulite. Tuttavia, rimane un settore emergente e volatile.
Le azioni individuali (ad es. Plug Power, Nel ASA, Ballard Power Systems) consentono di puntare a forti rialzi, ma sono rischiose. Gli ETF (HYDR, HTWO, HDRO) offrono una diversificazione immediata e riducono il rischio legato a una singola azienda.
eToro, XTB, IG e Interactive Brokers si distinguono per la loro copertura, i loro strumenti e le loro tariffe. La scelta dipende dal vostro livello di esperienza e dalla vostra strategia.
L'elevata volatilità, la mancanza di liquidità su alcuni titoli e la dipendenza dai sussidi governativi.
Sì. Alcuni broker come eToro e XTB consentono di acquistare frazioni di azioni o di investire tramite ETF a basso costo, rendendo questo mercato accessibile anche con un capitale limitato.
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