I trader possono essere suddivisi in due grandi categorie:
Sebbene entrambi i gruppi cerchino di trarre profitto dai mercati finanziari, l'approccio, le risorse e le strategie utilizzate possono variare notevolmente.
Questo articolo esamina le principali differenze tra trader professionisti e trader al dettaglio, considerando aspetti quali le conoscenze, la tecnologia, l'aiuto di altri (analisti, dipendenti, ecc.), ecc.
Principali insegnamenti
La prassi migliore per gli investitori individuali prevede generalmente un'indicizzazione passiva a indici di mercato ampi, in linea con il loro tasso di risparmio.
Gli investitori professionali gestiscono in larga misura grandi pool di capitali relativamente fissi e forniscono servizi a valore aggiunto legati agli obiettivi vari e sfumati dei loro clienti.
L'aspetto tattico del trading è a somma zero, il che significa che siete in competizione con entità sofisticate dall'altra parte delle vostre operazioni che stanno facendo tutto il possibile per ottenere un vantaggio.
La dimensione delle transazioni significa anche che state muovendo il mercato contro di voi e che i costi delle transazioni aumentano in modo non lineare.
Contrariamente a quanto si crede, non si tratta necessariamente di battere l'S&P 500 o un indice arbitrario.
Questo è un esempio di obiettivo finanziario, ma non è affatto rappresentativo degli obiettivi, delle esigenze e delle motivazioni di tutte le persone.
La differenza principale tra trader professionisti e trader al dettaglio è il livello di conoscenza e di esperienza.
I trader professionisti hanno solitamente un background in finanza o economia e conoscono bene l'analisi di mercato, le strategie di trading e la gestione del rischio.
Spesso hanno alle spalle anni di esperienza in istituzioni finanziarie o società di trading, il che fornisce loro una solida base per orientarsi nelle condizioni di mercato.
Al contrario, i trader individuali hanno di solito una formazione formale limitata e non sempre hanno la stessa esperienza.
Molti trader al dettaglio sono autodidatti e imparano attraverso risorse online, libri e tentativi.
Sebbene l'apprendimento, la formazione e l'istruzione siano molto importanti nel trading, non esiste un programma universitario che insegni direttamente come diventare trader.
È utile imparare la finanza, la matematica, la contabilità, la codifica, l'economia, ecc. e l'università è uno dei luoghi in cui si possono apprendere queste nozioni.
L'università è uno dei luoghi in cui è possibile apprenderlo. E per entrare nelle istituzioni finanziarie e diventare un trader professionista o un gestore di fondi spesso è necessaria una laurea.
Ma anche se la maggior parte dei trader e degli investitori di successo ha competenze accademiche, avere un'istruzione formale approfondita di solito non è molto importante perché ci si deve concentrare sui mercati.
In fin dei conti, la maggior parte delle persone impara a fare i conti con i mercati e poi usa questa esperienza per imparare e fare le cose in modo diverso.
Praticamente tutti i trader e gli investitori di successo hanno avuto momenti nella loro carriera in cui hanno commesso errori molto dolorosi che sono costati loro molto denaro o addirittura li hanno messi completamente fuori gioco.
Ma questi momenti possono anche essere istruttivi e portare a un profondo senso di umiltà e alla consapevolezza che ciò che si sa è poca cosa rispetto a ciò che non si sa e non si può sapere.
Il trading tattico è un gioco di informazioni e c'è sempre qualcun altro dall'altra parte delle vostre operazioni, e probabilmente è relativamente sofisticato.
È per questo motivo che i trader al dettaglio tendono a rimanere significativamente indietro rispetto ai rendimenti del mercato nel suo complesso.
Anche la tecnologia gioca un ruolo fondamentale nel trading moderno: strumenti avanzati e informazioni in tempo reale sono importanti per il successo.
I trader professionisti hanno spesso accesso alle migliori piattaforme di trading, a strumenti analitici sofisticati (spesso di proprietà della loro organizzazione) e a reti ad alta velocità che consentono loro di prendere decisioni più informate e di eseguire le operazioni più rapidamente.
I trader al dettaglio, invece, si affidano principalmente a piattaforme di trading disponibili pubblicamente, che non sempre offrono lo stesso livello di funzionalità di quelle utilizzate dai professionisti.
Inoltre, i trader al dettaglio potrebbero non avere accesso a informazioni dettagliate in tempo reale, il che può metterli in una posizione di svantaggio quando prendono decisioni di trading.
I trader al dettaglio possono essere limitati in termini di accesso ai prodotti di trading.
Ad esempio, un singolo trader potrebbe non essere in grado di accedere agli swap e a varie forme di derivati esotici (ad esempio, knock-in e knock-out) con la maggior parte dei broker.
I trader professionisti lavorano solitamente in team, circondati da colleghi ed esperti che forniscono supporto, consulenza e collaborazione.
Questa rete di professionisti consente loro di condividere idee, imparare dalle reciproche esperienze e prendere decisioni migliori.
I trader individuali non hanno questa struttura di supporto e spesso operano da soli o con un'assistenza limitata.
Anche se le comunità di trading online possono offrire un certo grado di supporto, il livello di competenza e di collaborazione a disposizione dei trader al dettaglio è generalmente molto inferiore a quello dei trader professionisti.
Gestione del rischio e capitale
I trader professionisti sono impiegati da istituzioni finanziarie o società di trading che forniscono loro un capitale consistente per effettuare le loro operazioni.
Questo capitale non solo consente loro di assumere posizioni più ampie, ma anche di gestire meglio il rischio diversificando gli investimenti.
Questi trader sono inoltre soggetti a rigorose politiche di gestione e monitoraggio del rischio, che contribuiscono a ridurre al minimo la probabilità di ingenti perdite.
I trader al dettaglio, invece, spesso operano con denaro proprio e possono disporre di un capitale limitato.
Ciò può comportare un rischio di perdita più elevato, in quanto potrebbero non essere in grado di diversificare i loro investimenti o di gestire il rischio in modo efficace come i trader professionisti.
D'altro canto, gestire somme di denaro più consistenti significa che i trader professionisti hanno
La gestione di grandi somme di denaro consente ai trader professionisti di guadagnarsi da vivere.
I trader privati di solito non hanno questo vantaggio.
Ad esempio, di solito è molto difficile guadagnarsi da vivere con 100.000 euro di trading.
Tuttavia, anche un hedge fund o una società di trading con 25 milioni di euro di asset in gestione può generare ogni anno profitti di trading e di investimento a una cifra.
Con un trader e un piccolo team di supporto, questo è di solito più che sufficiente per guadagnarsi da vivere.
Gli hedge fund più grandi tendono a guadagnare molto dalle sole commissioni di gestione.
Ad esempio, un hedge fund o una società di trading con 10 miliardi di euro di asset in gestione con una commissione di gestione del 2% guadagna 200 milioni di euro all'anno, anche senza considerare le commissioni di performance.
I trader professionisti sono soggetti a un livello di regolamentazione e conformità più elevato rispetto ai trader retail.
Devono seguire le regole e le linee guida stabilite da organismi di regolamentazione, come la SEC o la FINRA, che regolano le loro azioni e garantiscono pratiche di trading etiche.
I trader al dettaglio, pur essendo soggetti a determinate normative (ad esempio, il day trading), sono generalmente soggetti a un minor numero di requisiti di conformità.
Questo può essere sia un vantaggio, in quanto consente una maggiore flessibilità nelle strategie di trading, sia uno svantaggio, in quanto i trader al dettaglio potrebbero non avere lo stesso livello di responsabilità e supervisione dei trader professionisti.
I trader professionisti e quelli al dettaglio operano con livelli di flessibilità molto diversi.
Questa differenza deriva principalmente dai loro ruoli, dalle loro responsabilità e dal capitale che gestiscono.
I trader professionisti, che spesso gestiscono fondi per conto di clienti o istituzioni, sono vincolati da mandati e strategie di investimento specifici.
I loro clienti hanno obiettivi diversi, che vanno dalla crescita conservativa a lungo termine alle strategie aggressive ad alto rendimento.
Questo limita il loro margine di manovra, poiché devono attenersi a tolleranze di rischio e universi di investimento predefiniti.
Qualsiasi deviazione da questi mandati può portare all'insoddisfazione dei clienti e persino a ripercussioni legali.
I trader al dettaglio, invece, godono di una grande libertà.
In genere gestiscono il proprio capitale e non devono rendere conto a interlocutori esterni.
Ciò consente loro di adattarsi rapidamente agli sviluppi del mercato, di esplorare diversi stili di trading e persino di prendersi delle pause.
Questa flessibilità può essere un vantaggio considerevole nei mercati volatili.
Tuttavia, come abbiamo visto, questa libertà comporta una serie di difficoltà.
I singoli trader non dispongono delle risorse e dei sistemi di supporto delle istituzioni, rendendo più difficile il processo decisionale e la gestione del rischio.
I trader al dettaglio possono acquisire conoscenze ed esperienze attraverso vari canali, come risorse online, corsi online, libri, personaggi noti dei social media, canali YouTube famosi e programmi di mentoring.
Inoltre, dovrebbero esercitare le loro capacità di trading su piattaforme di trading simulate (spesso chiamate paper trading) o su piccoli conti live per acquisire esperienza pratica.
Anche l'apprendimento continuo, l'aggiornamento sulle tendenze del mercato e l'analisi delle strategie dei trader professionisti di successo possono aiutare i trader al dettaglio a migliorare le proprie capacità.
Il trading (o l'investimento) saggio differisce notevolmente tra gli investitori al dettaglio e quelli professionali.
I privati preferiscono generalmente risparmiare regolarmente e investire in fondi indicizzati diversificati che seguono il mercato nel suo complesso.
Questa strategia consente loro di catturare i rendimenti del mercato nel lungo periodo senza dover fare trading attivo o anticipare il mercato.
Gli investitori professionali, invece, gestiscono grandi somme di denaro e rispondono alle diverse e complesse esigenze dei loro clienti.
Questi obiettivi possono anche non dipendere affatto dai rendimenti, come ad esempio la copertura dai rischi di cambio o di tasso d'interesse.
Si trovano ad affrontare un ambiente altamente competitivo in cui è difficile e costoso ottenere un vantaggio.
Le grandi operazioni possono provocare un'evoluzione negativa del mercato e i costi di transazione aumentano in modo significativo.
Pertanto, l'investimento professionale non consiste solo nel superare un benchmark come l'S&P 500. Il successo consiste piuttosto nell'allineare le operazioni con il mercato.
Il successo consiste piuttosto nell'allineare le strategie di trading e di investimento agli obiettivi specifici dei clienti, che possono spaziare dalla generazione di reddito alla conservazione del patrimonio, alla copertura o persino all'impatto sociale.
I trader al dettaglio possono iniziare con la ricerca e il confronto di diverse piattaforme di trading per trovare quella che offre strumenti avanzati, software e funzionalità adatte alle loro esigenze.
Inoltre, possono abbonarsi a servizi di informazione e dati di alto livello, che forniscono informazioni in tempo reale e analisi approfondite.
Anche l'adesione a comunità di trading online può aiutare i trader retail ad accedere a risorse e strumenti condivisi, oltre che a preziose informazioni da parte di trader esperti.
I trader retail possono entrare in contatto con altri trader ed esperti del settore attraverso forum online e piattaforme di social media.
Partecipare a conferenze e workshop è un altro modo per entrare in contatto con persone che la pensano allo stesso modo e acquisire conoscenze.
Anche la partecipazione a competizioni di trading online può offrire opportunità di collaborazione e feedback da parte di colleghi e professionisti del settore.
I trader al dettaglio dovrebbero iniziare a informarsi sui principi e sulle tecniche di gestione del rischio.
In particolare, dovrebbero acquisire familiarità con il dimensionamento delle posizioni, gli ordini di stop-loss, la diversificazione e il ribilanciamento del portafoglio.
Sviluppare e seguire un piano di trading ben definito che evidenzi i parametri di rischio può aiutare i trader retail a gestire il rischio in modo più efficace.
Inoltre, l'uso di strumenti e software di gestione del rischio può aiutare a monitorare e a mitigare il rischio.
I trader al dettaglio si trovano spesso ad affrontare sfide come il capitale limitato, la difficoltà a gestire le emozioni e la mancanza di formazione o istruzione formale.
Inoltre, possono avere difficoltà a conciliare le loro attività di trading con il loro lavoro a tempo pieno o con altre responsabilità.
I trader al dettaglio possono anche avere difficoltà ad accedere a strumenti di trading avanzati, a informazioni in tempo reale e a reti di supporto professionali, il che può influire sul loro processo decisionale e sulla loro performance di trading complessiva.
Le differenze tra trader professionisti e trader al dettaglio possono essere considerevoli: le differenze in termini di conoscenze, tecnologia, supporto, gestione del rischio e regolamentazione giocano un ruolo fondamentale nel plasmare le loro esperienze di trading.
La differenza più grande è spesso semplicemente la più ovvia: la loro professione.
I trader al dettaglio spesso fanno qualcosa di completamente diverso per vivere, mentre i trader professionisti lo fanno per vivere e hanno anni, anche decenni, di esperienza.
Mentre i trader professionisti hanno il vantaggio di disporre di risorse avanzate, di una rete di supporto e di un capitale maggiore, i trader retail possono beneficiare di una maggiore flessibilità e di minori requisiti di conformità.
È importante che i trader retail siano consapevoli di queste differenze e che investano costantemente nella loro formazione e nello sviluppo delle loro competenze.
Comprendendo le differenze tra trader professionisti e trader retail, gli individui possono prendere decisioni più informate sul loro percorso di trading e fissare aspettative realistiche.
Sia i trader professionisti che quelli al dettaglio possono avere successo sui mercati, ma è importante che ciascuno riconosca i propri limiti e si impegni costantemente per migliorare le proprie competenze e conoscenze.
In definitiva, il successo nel trading si basa su una combinazione di conoscenza, dedizione, perseveranza e adattabilità, sia che si tratti di un trader professionista che di un trader individuale.